26/09/2006 - 07:30:00 -
a cura di Giorgio Pasimeni
Il secondo successo esterno consecutivo ottenuto sul campo del Galatone proietta il Mesagne in testa alla classifica del campionato di Promozione. Nonostante le numerose assenze, i ragazzi di mister Marangio hanno sfoderato un’ottima prestazione sfociata nel tre a zero finale con doppietta di Tramacere e rete del giovane Chionna. Il secondo gol, realizzato su calcio di rigore, è scaturito in seguito ad un episodio curioso. Un fischio partito dalle tribune dov’erano assiepati i tifosi locali ha ingannato un difensore leccese che ha bloccato il pallone con le mani nell’area di rigore. Il direttore di gara, incredulo per quello che era successo, non ha potuto fare altro che assegnare la massima punizione poi trasformata da Tramacere. Per il bomber ex del Montalbano è la prima doppietta con la maglia gialloblè. “L’essere riuscito a mettere a segno due gol è stata per me una gran bella soddisfazione. Non era facile riuscire a fare risultato contro questa squadra, ma noi siamo stati bravi a conquistare i tre punti. Adesso è importante continuare su questa strada perché a mio avviso alla fine i campionati si vincono soprattutto su questi campi”. L’avvio sprint del Mesagne ha sorpreso positivamente i tanti tifosi che anche a Galatone non hanno fatto mancare il loro apporto. “Fortunatamente – continua Tramacere - gli altri risultati sono stati a noi favorevoli. Forse non mi aspettavo quest’inizio di stagione ma comunque io penso solo a lavorare per poter fare bene”.
Una nota di merito va senz’altro a David Caraccio, autore dell’assist per il primo gol di Tramacere.
“David – dice ancora Tramacere - è una persona importante per questa squadra in quanto svolge un lavoro particolare forse poco visibile ma molto importante per il nostro gioco”.
Un Mesagne sempre vincente nelle prime due trasferte di campionato. Mister Marangio spiega il perché. “Questa squadra, forse per le caratteristiche che ha, riesce ad esprimersi meglio quando gli spazi aumentano. Noi non cambiamo niente nella nostra mentalità perché ovviamente il calcio ormai con i tre punti in palio richiede di puntare sempre alla vittoria”.
La principale novità tattica è stata l’arretramento di Francesco Morleo sulla linea dei difensori. “Morleo - continua Marangio - è un giocatore di grande intelligenza tattica e arretrando di quindici metri diventa più forte in fase di interdizione. Comunque tutti i ragazzi hanno interpretato la gara in maniera esemplare”.
Domenica prossima è di scena al Comunale di Mesagne il San Vito per il primo derby della stagione. Sicuro assente per squalifica sarà Francesco Morleo, mentre è probabile il recupero di uno tra Severini e Summa, entrambi assenti domenica per infortunio.
|