02/10/2006 - 10:10:00 -
a cura di Redazione
Due rapine ai danni di altrettanti cittadini si sono verificati venerdì pomeriggio in territorio di Mesagne. In un caso il rapinatore è stato acciuffato dai poliziotti della Squadra Mobile di Brindisi che lo hanno arrestato su disposizione del magistrato. Si tratta di un giovane ventenne mesagnese, V. R., sul cui conto sono in corso accertamenti. Secondo le indagini degli investigatori il giovane potrebbe far parte di una banda che, da alcuni mesi, imperversa sul territorio rendendosi protagonista di una serie di episodi delinquenziali.
Dunque l’attività anticrimine messa in atto dalla Questura di Brindisi inizia a dare i suoi frutti. Venerdì pomeriggio nell’estrema periferia di Mesagne, in via Brodolini, due giovani si sono avvicinati ad un ragazzo che stava transitando e lo hanno bloccato. Dopo averlo minacciato gli hanno tolto il portafoglio che conteneva una manciata di euro e sono fuggiti facendo perdere le tracce. Al ragazzo non è restato altro da fare che raccontare l’accaduto ai genitori e con questi presentarsi presso il commissariato di Mesagne per sporgere una denuncia dei fatti contro ignoti.
Poco dopo sulla provinciale che collega Mesagne a San Pancrazio Salentino si è ripetuta una scena similare con una rapina messa a segno ai danni di un automobilista. Anche qui i rapinatori hanno partita via alcuni effetti personali ed il portafoglio.
E’ scattato l’allarme e sul posto sono intervenute alcune pattuglie dei poliziotti della Squadra Mobile di Brindisi e del commissariato i quali, dopo aver raccolto la deposizione della vittima, hanno iniziato le indagini. Grazie all’identikit i poliziotti si sono fatti una idea del rapinatore perciò hanno iniziato ad effettuare alcune perquisizioni domiciliari alla ricerca di elementi utili per individuarlo. In casa di V.R. hanno rinvenuto alcuni oggetti sottratti durante la rapina effettuata alcune ore prima. Il giovane a quel punto è stato arrestato e trasferito presso il carcere di Brindisi a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Le indagini degli investigatori proseguono per accertare eventuali complici del giovane e, soprattutto, se la banda è la stessa che da un po’ di tempo è salita agli onori della cronaca per diverse rapine e raid delinquenziali consumati nella città di Mesagne ai danni di persone anziane e giovani. Un pressing delle forze dell’ordine, imposto dal questore Salvatore Margherito, che sta dando risultati davvero soddisfacenti.
Ed a proposito di atti delinquenziali c’è da registrare alcuni atti di vandalismo perpetrati nottetempo ai danni di autovetture posteggiate in strada dove sono stati rotti, da ignoti individui, i finestrini laterali, i deflettori o addirittura il parabrezza. Da via Foggia a viale Indipendenza e via Arco Ferraro, solo per citare alcune strade interessate dai raid.
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