07/10/2006 - 17:49:00 -
a cura di Redazione
Comincia a prendere consistenza il contenuto dell’agenda strategica del Comune di Brindisi. Stamani il Sindaco Domenico Mennitti, nel corso delle iniziative promosse per la seconda Giornata nazionale dell’energia elettrica, ha rilanciato la necessità di far nascere a Brindisi il “Polo di ricerca energetica regionale” che dovrà vedere impegnati istituzioni locali, Governo regionale e le aziende private che in questo ambito sono presenti nel territorio brindisino.
“In campo energetico – afferma Mennitti – la città di Brindisi offre un contributo senza eguali a livello nazionale, con ben tre centrali che producono enormi quantitativi di energia. La nascita di un Polo di ricerca servirebbe a studiare sul campo le problematiche del settore, mettendo a frutto anche le notevoli professionalità maturate e quindi creando le condizioni ideali per favorire la ricerca al servizio del miglioramento delle condizioni ambientali in cui operano questi impianti”.
Sempre in relazione agli impegni riguardanti l’agenda strategica del Comune di Brindisi, stamani a Bari l’Assessore alla Programmazione Economica Mauro D’Attis ha partecipato ad un incontro organizzato dalla Regione Puglia con il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro e con i sindaci ed i presidenti delle Province pugliesi ed i responsabili dell’Anas e di Rete Ferroviaria Italiana.
In tale occasione, D’Attis ha sottolineato la necessità di procedere speditamente alla dismissione dell’area attualmente occupata da binari della stazione ferroviaria marittima in via del Mare. “In tal senso – ha affermato D’Attis – esiste già un accordo con RFI che risale a luglio del 2004 il cui contenuto è già stato recepito dal Consiglio di amministrazione della società ferroviaria. La disponibilità di tale area è strategica nell’ambito di un più complesso intervento di riqualificazione del centro urbano”.
Sempre alla RFI il rappresentante del Comune di Brindisi ha sollecitato la realizzazione di un sovrappasso del passaggio a livello di via Osanna e la soluzione del problema riguardante l’area su cui insiste un fascio di otto binari in via Torpisana, che dovrebbe essere dimessa per consentire la creazione di una vasta area di parcheggio.
“L’agenda strategica – ha affermato D’Attis – prevede anche altri settori di intervento attraverso cui intendiamo dare soluzione a problemi da cui dipende il futuro della nostra città. Mi riferisco, ad esempio, alla necessità di definire gli strumenti di finanziamento per l’attuazione del Sistema Urbano Portuale, di sottoscrivere un nuovo accordo di programma con la Marina Militare per la liberalizzazione di aree demaniali, di procedere con la riqualificazione della costa a nord di Brindisi, a partire dal porto turistico ‘Marina di Brindisi’, di attuare programmi di riqualificazione urbana di quartieri periferici, di completare gli interventi per la creazione di parchi urbani, di attuare l’intervento di riqualificazione del lungomare Regina Margherita e di migliorare la dotazione cittadina di impianti sportivi”.
Dall’attuazione di questo programma così articolato dipenderà in gran parte lo sviluppo di Brindisi ed è per questo che l’Amministrazione Comunale intende destinare molte attenzioni alla pianificazione strategica cittadina e, più in generale, dell’”area vasta brindisina” di cui è capofila.
|