14/10/2006 - 07:40:00 -
a cura di Redazione
Nicola Solito è stato inchiodato alle sue responsabilità dall’occhio vigile delle telecamere di controllo collocate all’interno della banca. Dalla visione dei filamti i carabinieri hanno individuato il giovane. Un individuo, con testa quasi del tutto rasata, che si vede inizialmente all’esterno della banca mentre controlla il movimento dei clienti per trovare il momento propizio per entrare. Più volte si porta le mani alla bocca e alla fronte come se stesse pronunciando qualche cosa. Forse una preghiera. O forse un segno della croce. Il suo atteggiamento è alquanto nervoso. Si guarda intorno molte volte. Poi entra nella porta girevole ed esce con il passamontagna che gli travisa il volto. Salta il bancone che divide gli impiegati dai clienti e si avvicina ai cassieri che minaccia con il taglierino per farsi consegnare l’incasso. Questi cercano di parlare, di calmarlo, gli mostrano le casse vuote. Quindi Solito in pochi secondi prende la decisione di andar via. Con estrema agilità salta nuovamente il bancone e guadagna l’uscita. Mentre esce si toglie il passamontagna e fugge per le strade della città. Pochi minuti di filmato che, tuttavia, inchiodano il Solito alle sue responsabilità.
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