08/06/2006 - 18:11:00 -
a cura di Redazione
Intorno alle ore 13.00 di avantieri, presso il locale Posto Fisso di Polizia dell’Ospedale A. Perrino si presentava una persona, successivamente identificata per CROCE Massimo di Brindisi, cl.1960 persona con detenzione domiciliare ma autorizzata ad uscire per lavoro.
Costui, in maniera agitata e con fare arrogante e minaccioso, sbraitava che voleva essere ricoverato presso il Reparto di Ortopedia. Infatti, verso le pecedenti ore 08.35, il soggetto di cui sopra, si era presentato nella mattinata odierna presso il suddetto Pronto Soccorso, accompagnato dal locale 118, ove una volta giunto, veniva sottoposto a tutte le cure ed accertamenti medici necessari, a seguito dei quali, alle ore 13.00, veniva però dimesso con una diagnosi lievissima e relativa prognosi di gg.0, contrariamente a quanto da lui desiderato. Al momento del fatto su descritto, nelle vicinanze dell’ Ufficio di Polizia vi erano numerose persone fra le quali bambini, che assistendo a quanto sopra, incominciavano a piangere impauriti; per evitare che le cose degenerassero, il Poliziotto di servizio invitava il CROCE ad entrare all’interno del posto di Polizia per chiarire in maniera pacata quanto sopra e cercare di trovare una soluzione. Fatto ciò, il Croce una volta all’interno, in maniera ancora più violenta, senza sentire ragioni, si scagliava contro il Poliziotto colpendolo con calci e pugni in varie parti del corpo,ma l’Agente reagiva energicamente, da prima allontanandolo con una spinta che gli faceva perdere l’equilibrio e successivamente tentando di immobilizzarlo, grazie anche al tempestivo intervento di personale della locale Sicurpol addetto alla vigilanza. Contestualmente giungevano le Volanti in ausilio giusto in tempo per assistere all’ultimo atto di violenza del CROCE il quale si procurava ancora la possibilità di scagliare il proprio telefonino verso un Poliziotto senza colpirlo.
Ma dopo quest’ultimo tentativo frustrato di usare violenza seguiva una serie di contumelie e minacce gravi tutte poi segnalate all’A.G.
Comunque la presenza delle Volanti poneva la parola fine all’accaduto e per quanto sopra si provvedeva a notiziare telefonicamente il Magistrato di Turno presso il Tribunale di Brindisi nella persona del Dott. MONTINARO, dell’arresto del CROCE per i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale ed interruzione di pubblico servizio.
Nella tarda mattinata di ieri la convalida dell’arresto con concessone di possibilità di cura presso una struttura sanitaria.
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