19/10/2006 - 07:42:00 -
a cura di Redazione
La crisi del commercio sta incidendo negativamente sulle attività produttive in maniera tale che diversi operatori del comparto stanno decidendo di chiudere i battenti ed emigrare al Nord dove le opportunità di lavoro dovrebbero essere maggiori. Interprete di questo disagio economico è Angelo Pignatelli, proprietario del “Bar Capriccio”, il quale ha fatto stampare e tappezzare Mesagne di manifesti funebri che decretano la morte di molte attività.
Sui manifesti il commerciante ha scritto: “Dopo lunga ed agonizzante malattia la Finanziaria dell’attuale Governo ha dato il colpo di grazia al comparto commerciale. Gli operatori del settore ne danno il triste annuncio. I funerali, cioè la chiusura delle attività, si svolgeranno già dai prossimi mesi. Il presente vale come ringraziamento. Si invitano i colleghi a riunirsi in comitati di base per organizzare la civile protesta. Angelo Pignatelli. Infotel 349/3079392”.
Angelo Pignatelli fa parte di una organizzazione di categoria, in passato ha preso parte al direttivo della Confcommercio, che lascerà a fine anno perché dice: “Non difendono i nostri interessi”. Per tale motivo sta organizzando, con l’aiuto di altri commercianti di Mesagne, un Comitato di base che possa tutelare gli interessi dei commercianti.
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