09/06/2006 - 08:25:00 -
a cura di Tranquillino Cavallo
Due persone sono state denunciate dalla polizia di Mesagne al termine di un inseguimento da brivido tra le vie della città con l’accusa di furto aggravato in concorso. I due, Cosimo De Nitto di 42 anni e Gianna Micelli di 20 anni entrambi residenti ad Erchie, avevano asportato, da un podere agricolo, alcuni quintali di pesche che sono stati restituiti all’ignaro proprietario.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri quando una Volante del locale commissariato era intenta a monitorare la città per prevenire eventuali reati. Durante tale controllo i poliziotti hanno notato in via Guglielmo Marconi il transito di una Fiat Punto, con a bordo un uomo e una donna, particolarmente appesantita nel porta bagaglio.
Ai due agenti la circostanza non è passata inosservata. Hanno deciso, quindi, di procedere con i controlli. Così, si sono avvicinati all’auto sospetta ed hanno intimato l’alt al guidatore.
Pochi secondi e la Fiat Punto, anziché fermarsi, ha accelerato bruscamente.
A quel punto i sospetti dei poliziotti sono divenuti certezze. A sirene spiegate hanno iniziato ad inseguire l’auto tra le vie della città attenti a non coinvolgere le tante auto e persone che a quell’ora transitavano su quella che è la strada principale di Mesagne.
Pochi interminabili minuti e poi la Volante riusciva a stringere l’auto fuggitrice davanti al marciapiede costringendola a fermarsi.
Bloccato il mezzo gli agenti sono scesi e, con la massima cautela, hanno fatto scendere gli occupanti della Fiat. Solo allora hanno notato che l’auto era piena di pesche. Così i due occupanti dell’auto sono stati fermati e condotti in commissariato per essere ascoltati.
I due, residenti ad Erchie, prima hanno cercato di tergiversare sulla provenienza delle pesche poi, inchiodati alle loro responsabilità, hanno ammesso la provenienza furtiva della merce rubata in un pescheto di proprietà di A. Abbracciavento in contrada Moccari.
La merce, circa duecentocinquanta chilogrammi, è stata riconsegnata al legittimo proprietario che non si era ancora accorto del furto. I due individui sono stati denunciati a piede libero per il reato di furto aggravato in concorso.
Ed i controlli del territorio da parte della polizia continuano per dare sicurezza al cittadino. In questo particolare periodo le forze dell’ordine controllano la città antica per dare sicurezza ai tanti avventori che ogni sera frequentano i numerosi locali presenti.
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