26/10/2006 - 09:01:00 -
a cura di Redazione
L’indesiderata presenza dei rifiuti in diverse strade della città di Mesagne ha fatto storcere il naso ai cittadini che domenica scorsa hanno pensato bene di fotografare la lacune dell’0amministrazione comunale e inviare il tutto nelle redazioni dei media.
Sulla vicenda è intervenuta Forza Italia la quale con il consigliere Franco Prettico ha chiesto lumi all’assessore all’Ambiente e Città sane, Giuseppe Indolfi: "E' una questione di buon senso – ha dichiarato Franco Prettico - la città deve essere garantita sempre dal punto di vista igienico-sanitario. Il proliferare di zanzare e di zanzare-tigre è un fenomeno mai visto a Mesagne alla fine di ottobre e che potrebbe anche essere collegato ad un servizio che mostra la corda per mancate scelte operative che dovevano essere fatte qualche anno fa. Chiediamo una disinfestazione generale e straordinaria della città contro il fenomeno delle zanzare e una attenta cura della pulizia dei cassonetti e dintorni. Il lavaggio dei cassonetti è una operazione che praticamente non si quasi mai ed invece è necessaria ed indispensabile per attenuare i focolai di infezione e di proliferazione di insetti".
Altro fenomeno che bisognerebbe monitorare è quello della raccolta differenziata.
”E’ vero. – continua Prettico - Sono scomparse le isole ecologiche, le tanto reclamizzate card non esistono più, tutta la propaganda di qualche anno fa è passata nel dimenticatoio e i cassonetti vengono svuotati con troppo ritardo. Inoltre il servizio di raccolta "porta a porta" che fine ha fatto? Sarà allargato anche ai cittadini di altri quartieri? E qual'è la percentuale raggiunta con la raccolta differenziata a Mesagne? Non dovevano diminuire la tassa sulla spazzatura? Sono tutte domande che i cittadini mesagnesi si pongono anche alla luce delle cartelle esattoriali di questi giorni che riportano una tassa sui rifiuti veramente incomprensibile rispetto al servizio offerto. Una tassa molto onerosa specialmente per negozi ed attività commerciali già gravati da innumerevoli tasse e balzelli, adesso triplicati dalla Finanziaria di Prodi”.
|
DemoAgency