30/10/2006 - 20:10:00 -
a cura di Redazione
Verso le ore 18 di ieri, tre cittadini, mentre passavano per via Alberto Mario, nella zona ottocentesca di Ostuni, notavano la luce accesa nell’abitazione di un loro vicino al momento assente.
Immediatamente essi si attivavano per verificarne la causa ed, accertato che all’interno vi erano due giovani, e che la porta dell’appartamento era chiusa dall’interno richiedevano, tramite 113, l’intervento di una pattuglia della polizia ed intanto rimanevano sul posto.
Nel giro di pochi minuti interveniva la volante del Commissariato di Ostuni che bloccava uno dei due giovani che erano all’interno dato che l’altro si era dileguato per i tetti.
I poliziotti accertavano che i due erano entrati nell’abitazione dopo aver effranto la porta di ingesso, che all’interno avevano rovistato in ogni dove, mettendo a soqquadro l’appartamento, e che alcuni quadri ed altri oggetti di valore erano stati ammucchiati per essere portati via.
Secondo un primo sommario controllo non sembrerebbe mancare nulla tuttavia per poterne essere certi si attende il rientro dei proprietari.
Il giovane bloccato, immediatamente riconosciuto dagli Agenti, per STERNATIA Biagio, ostunese di anni, veniva tratto in arresto per il reato di furto aggravato ed associato alla casa circondariale di Brindisi a disposizione del Sostituto Procuratore di turno Dr. Francesco MATTIACE.
La felice conclusione della vicenda è il risultato della pronta risposta fornita dalla Polizia di Stato alla richiesta di intervento ma è principalmente da attribuire al senso civico ed alla prontezza dei concittadini che non hanno avuto remore ad esporsi a qualche rischio pur di tutelare un vicino.
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