31/10/2006 - 07:27:00 -
a cura di Giorgio Pasimeni
E’ finita con il gemellaggio fra due tifoserie festanti per lo spettacolo offerto in campo dai propri calciatori. La capolista Mesagne ha confermato la propria forza battendo per due a zero il Taurisano grazie al gran gol di Minelli in semi rovesciata ed al raddoppio di Francesco Morleo su punizione (vedi foto). Mister Marangio è soddisfatto per la gara. “ E’ stata una partita giocata bene contro una squadra che al di là del risultato non ha mai mollato, rendendosi spesso pericolosa in avanti. Credo che il successo sia meritato per quanto fatto dai ragazzi soprattutto dopo il gol di Minelli quando siamo riusciti a gestire meglio il gioco”. Il modulo a due punte (Pica e Minelli) con due mezze punte a sostegno (Di Santantonio e Caraccio) ha prodotto grandi occasioni da rete. “Davanti – continua il mister - abbiamo giocatori importanti per qualità, corsa e mentalità. È chiaro che questo comporta una ricerca del gol che a volte può sembrare anche esasperata ma è proprio questa una delle caratteristiche del nostro gioco. Infatti anche sul 2 a 0 non si gestiva il possesso come ho chiesto ma si cercava sempre di aggredire gli spazi e di correre. È chiaro che da questo punto di vista quelli che sono dei vantaggi a volte poi comportano dei piccoli svantaggi. Su questo dobbiamo sicuramente migliorare e avere più equilibrio e più lucidità sotto porta “.
C’era curiosità per vedere come sarebbe stato il Mesagne post-Tramacere. Ma come spesso accade, le difficoltà servono a cementare l’unione delle squadre. “La forza di questa squadra -conferma il ds Flore - è il gruppo perché anche cambiando qualche elemento il rendimento resta invariato. Tramacere rimane un grande giocatore e lo ringrazio per quanto ha fatto per noi”.
I nuovi arrivati Convertino e Fraticelli non hanno tradito le attese. E proprio il difensore è stato autore di una prova di carattere, come egli stesso afferma. “Venendo a Mesagne ho ritrovato gli stimoli giusti per poter far bene. Questa è una squadra molto forte che ha tutti i presupposti per andare avanti”.
L’unico rammarico è stato per Di Santantonio che non è riuscito a segnare contro i suoi ex compagni. E dire che il gol lo ha sfiorato con un calcio di rigore fallito.“Mi dispiace molto per il rigore sbagliato. Il mister mi aveva detto che se ci fosse stato un tiro dal dischetto lo avrei calciato io e sono andato deciso per fare gol. Ci ho messo troppa forza e la palla è andata sulla traversa”.
Una particolare nota di merito va al neo capitano Francesco Morleo, sempre più leader di questa squadra.
“La fascia indossata per la prima volta mi ha portato fortuna in occasione del gol. Abbiamo fatto una delle migliori partite casalinghe aggredendo fin dall’inizio perché volevamo questa vittoria. Pica e Minelli hanno fatto una gran gara, non facendo rimpiangere la partenza di Tramacere che era per noi un punto di forza”.
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