04/11/2006 - 14:00:00 -
a cura di Antonio Barile, Cia regionale
“DEBITI INPS CARTOLARIZZATI,
VERSO LA SOLUZIONE”
Hotel Sheraton Nicolaus - BARI
Sabato 4 novembre 2006
“Aspettavamo da anni questo momento – dichiara con soddisfazione il presidente regionale della CIA Antonio Barile -. Alla fine le nostre prese di posizione e le nostre battaglie hanno trovato ascolto grazie anche all’impegno del ministro delle Politiche Agricole Paolo De Castro. Allo stesso tempo chiediamo al ministro e al governo un ulteriore impegno prevedendo alcune misure per agevolare coloro che hanno pagato regolarmente i contributi agricoli, attraverso crediti di imposta sull’Irap ed altre forme agevolative. L’accordo che presenteremo questa mattina, rappresenta una soluzione adeguata e mette fine ad un problema gravoso che attanaglia da anni l’agricoltura italiana, e pugliese in particolare. L’intesa siglata nei giorni scorsi tra Ministero delle Politiche Agricole, Organizzazioni professionali agricole e consorzio di banche di certo permetterà alle oltre 546 mila aziende agricole italiane, il 70% delle quali del Mezzogiorno, di chiudere con il passato consentendogli di poter programmare le proprie attività future con tranquillità. La soluzione alla quale si è giunti era l’unica percorribile in un momento delicato e di difficoltà quale è quello attuale per l’agricoltura pugliese. La percentuale del costo della ristrutturazione debitoria a carico delle aziende varierà da un minimo del 22% ad un massimo del 30% del debito cartolarizzato al 31.12.2004 – continua Barile -. Tale forbice (22-30%) è in rapporto all’ammontare dei debiti da ristrutturare, i quali potranno essere rateizzati anche in 10 anni con pagamenti di rate trimestrali, alle quali andranno sommati i relativi tassi di interesse maturali. Non possiamo, dunque - continua Barile -, che essere soddisfatti anche perché tale soluzione va nella direzione delle nostre proposte. Con l’acquisto dei crediti da parte delle banche – evidenzia ancora il presidente della CIA Puglia – si apre uno scenario nuovo per tante imprese agricole che potranno chiudere una partita che va avanti da anni, e forse questa sarà l’ultima occasione per farlo. Nel dare atto al ministro De Castro di aver favorito questa soluzione e, quindi, di aver rispettato gli impegni assunti con le Organizzazioni agricole – conclude Barile – ci auspichiamo una adesione massiccia delle imprese agricole pugliesi, garantendo il nostro impegno a fornire loro la massima assistenza”.
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