08/11/2006 - 16:00:00 -
a cura di Giuliana Tarantino
Stamattina nell’aula consigliare del comune di Mesagne, si è tenuto un importante incontro, col fine di sottoscrivere due protocolli di intesa contro la criminalità, per salvaguardare la vivibilità del nostro territorio ed impedire ritorni al passato. A presentare l’incontro è stato il sindaco di Mesagne Mario Sconosciuto, che ha rilevato l’importanza di questo momento, significativo anche per fare un punto della situazione e lanciare un impegno futuro da parte di tutti. “Questi protocolli sono il frutto del lavoro fatto in questi anni, atti a prevenire situazioni mafiose” ha spiegato il sindaco, ed ha sostenuto che oltre al lavoro della Pubblica Amministrazione, di fornire informazioni di quanto accade nella nostra realtà territoriale, anche i cittadini devono continuare questo impegno, denunciando ogni forma di criminalità. “C’è desiderio di non tornare a vivere il passato”- ha spiegato il Prefetto della provincia di Brindisi, Mario Tafaro, anche lui presente a questo incontro. Il prefetto ha parlato di un rapporto sinergico tra le istituzioni e tutti i sindaci degli enti locali e dell’importanza di questo protocollo stipulato con il comune di Mesagne, comune emblematico e significativo, proprio per il suo passato. “Il protocollo di oggi mira ad impedire che queste organizzazioni criminali possano infilarsi negli enti locali”- dice ancora Tafaro, impegnandosi personalmente, di essere al sevizio dei cittadini e coinvolgendo questi stessi a denunciare qualsiasi fenomeno di criminalità diffusa, a collaborare cercando di individuare i patrimoni illeciti e impedendo l’accumulo di capitali, impegnandoci tutti a dare un esempio di legalità e garantire la sicurezza della nostra città.
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