14/11/2006 - 07:15:00 -
a cura di Giorgio Pasimeni
Colpo del Mesagne. Nella giornata di ieri è stato ufficializzato l’arrivo di Gennaro Testa, forte centrocampista classe ’82 nato a Pozzuoli. Testa ha iniziato la sua carriera con la Berretti del Napoli prima di passare nel Trento (Serie D), nel Derthona (Serie D), nella Puteolana (C2), nell’Ostuni (Eccellenza) e nell’ Arzanese (Eccellenza). Testa ha trascorso un breve periodo nell’Equipe Romagna al fianco di calciatori del calibro di Statuto, Scalabrelli e Rastelli.
La dodicesima giornata non ha sorriso al Mesagne. Il pareggio interno con il Nardò (1-1 reti di Giurgola e Caraccio su rigore) frena la corsa degli uomini di Marangio sorpassati in classifica da Racale e Sogliano. Lo stesso mister non drammatizza più di tanto. “Abbiamo sicuramente sbagliato l’approccio iniziale. In settimana avevo già detto ai ragazzi che il Nardò non era una squadra da penultimo posto in classifica. E ha dimostrato in campo di aver meritato il pareggio essendo stata pericolosa in più circostanze”. Il Mesagne non è riuscito quasi mai ad imporre il proprio gioco cercando sempre i lanci lunghi che finivano nelle maglie della difesa ospite. Il portiere Coppola ha evitato la beffa salvando in almeno tre occasioni il risultato.
Calciatori e società a fine gara sono stati a lungo fischiati dal pubblico di casa per la brutta prestazione e per non aver sostituito degnamente Tramacere e Morleo. Marangio ha cercato di fare da paciere. “Le proteste fanno parte del gioco. Il pubblico fa la sua parte e non possiamo impedirgli di lamentarsi. Anche questo deve essere uno stimolo per riscattarci e riprendere il nostro cammino”. Dopo questa gara esce forse un Mesagne ridimensionato, almeno dal punto di vista della classifica. Il ds Flore non crede a questa ipotesi. “E’ stata solo una giornata storta. Il Nardò è un’ottima squadra che nonostante i pochi punti in classifica ha lottato fino all’ultimo meritando il risultato.”.
Una pensiero va ai sostenitori mesagnesi. “I tifosi li capisco perché è tutta gente affezionata e che non ha mai fatto mancare il proprio apporto. E’ chiaro che si sente delusa di questo risultato poiché tutti si aspettavano di conquistare i tre punti”.
In società si respira aria di delusione proprio per questa contestazione. Il presidente Todisco affida il suo pensiero ad un comunicato.
|
DemoAgency