18/11/2006 - 09:00:00 -
a cura di Redazione
Il gruppo dei Verdi del Comune di Mesagne per la prima volta dalla nascita partecipa alla competizione elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale nelle fila del centrosinistra. Il suo contributo politico è tutto in un documento che hanno consegnato al candidato sindaco, Cosimo Faggiano, e nel quale il segretario Giovanni Passante ha inserito i nodi strategici dello sviluppo della città di Mesagne.
“Particolare attenzione va dedicata secondo noi all’agricoltura che è una delle attività fondamentali per lo sviluppo dell’economia della nostra città e per l’identità storica e culturale del nostro Paese”.
Secondo i Verdi vorrebbero che l’istituzione “comune” diventasse realmente soggetto attivo nelle politiche di sviluppo dell’agricoltura, mettendo in campo tutte le risorse necessarie affinché la stessa possa realmente diventare competitiva sui mercati nazionali e internazionali
“Nondimeno – continua Passante - riteniamo indispensabile una scelta di campo a favore della riduzione dell’uso della chimica in agricoltura e per lo sviluppo delle coltivazioni biologiche in un contesto di crescita culturale collettiva che veda partecipi e consapevoli tutti i cittadini. Dal produttore, all’esercente, al consumatore, ogni categoria sociale deve essere coinvolta in un percorso di formazione critica che porti a creare migliori condizioni di mercato, a supporto della “agricoltura sana”.
Ma i Verdi vorrebbero che la politica di sviluppo si puntasse a rendere la città ancora più vivibile, efficiente e bella. “Va posta grande priorità alle esigenze di mobilità dei cittadini – spiegano - intervenendo innanzitutto sull’efficienza dei sistemi di trasporto pubblici: autobus, e biciclette devono avere più spazio e più risorse. Si deve realizzare al più presto l‘ammodernamento della rete ferroviaria, rendendola funzionale ai reali bisogni dei cittadini, e consentendo il collegamento con importanti centri di svolgimento della vita sociale. Ad esempio l’Auschan, La Cittadella della ricerca, e l’ospedale Perrino, a tutt’oggi esclusi dalla rete”.
Ma i Verdi chiedono uno sforzo per migliorare l’aspetto estetico-architettonico della città, in particolare del centro storico, privilegiando scelte estetiche ed architettoniche armoniose ed in linea con la tradizione locale.
“L’aumento delle aree pedonali e degli spazi liberi per la creazione di nuove strutture di incontro, sottraendo aree all’incuria e al degrado – aggiunge il segretario - può costituire una risposta concreta in direzione di una maggiore vivibilità che consenta di evitare l’emarginazione e la solitudine”.
Infine rivolgendo un pensiero al consumo di acqua concludono: “Bisogna promuovere campagne sull’uso consapevole della risorsa “acqua”. Inoltre si dovrebbe strutturare nella nostra città un Centro di Educazione Ambientale, gestito in collaborazione con le associazioni ambientaliste, prevedendo un’attività continuativa e qualificata a disposizione di tutti i cittadini ed in modo particolare dei più giovani”.
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