27/11/2006 - 09:25:00 -
a cura di Redazione
La stazione ferroviaria di San Vito scalo è andata a fuoco nella mattinata di ieri. Ingenti i danni alla palazzina, attualmente disabitata, che una volta ospitava la biglietteria e le famiglie dei ferrovieri. Sul posto sono giunte le Volanti della questura di Brindisi, i vigili del fuoco, il 118 e gli operai dell’Enel. La matrice dell’incendio è chiaramente dolosa mentre resta ancora avvolto dal mistero il movente intorno al quale è maturato l’incendio. Sull’episodio indaga la polizia di Brindisi.
Sono circa le ore 8,30 del mattino di ieri quando alcuni automobilisti in transito in zona si accorgono che dallo stabile dell’ex stazione ferroviaria, posta sulla provinciale che collega Mesagne all’omonima stazione e quindi alla provinciale San Vito-Brindisi, esce del denso fumo nero. Scatta l’allarme e sul posto in pochissimi minuti arrivano alcune squadre dei vigili del fuoco ed alcune volanti della questura di Brindisi. La tensione tra i soccorritori è alta perché non si sa bene se all’interno dello stabile, ufficialmente disabitato, vi siano delle persone. A scopo precauzionale arriva anche una ambulanza del 118 del presidio di San Vito dei Normanni ed i tecnici dell’Enel per isolare elettricamente l’area.
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