13/06/2006 - 07:31:00 -
a cura di t. Cav.
Ieri mattina il gotha della Margherita di Mesagne ha tenuto un incontro politico a Bari insieme all’assessore regionale alla Sanità, Alberto Tedesco. Insieme al capogruppo regionale della Margherita, Enzo Cappellini, sono arrivati nel capoluogo regionale il presidente del Consiglio comunale, Domenico Calò, il responsabile provinciale della Sanità del partito, Francesco Mingolla, l’assessore Fabrizio Di Pietrangelo, e il coordinatore cittadino della Margherita, Antonio Celino.
Così, nell’incontro regionale è stato dato il placet all’organizzazione di un convegno e, naturalmente, ad una proposta di rilancio del nosocomio di Mesagne. Il convegno si svolgerà il prossimo 22 giugno ed avrà come tema: “Verso la nuova sanità in Puglia”.
Al convegno parteciperà, tra gli altri, anche il direttore generale dell’Ausl Br/1, Guido Scoditti, il sottosegretario alla sanità, Antonio Gaglione e l’assessore regionale, Alberto Tedesco. A Bari, dunque, si è parlato anche dell’ospedale mesagnese e del suo rilancio.
“Lo scopo del convegno – spiega il responsabile provinciale della Sanità della Margherita, Francesco Mingolla – è quello di analizzare le varie problematiche della sanità sia regionale che provinciale. E’ chiaro che analizzeremo anche la gestione della sanità a Mesagne perché vogliamo certezze per il nostro ospedale in quanto le promesse fatte in periodo elettorale debbono divenire fatti concreti”.
Mingolla precisa: “Un ospedale che, per la verità, sta già lavorando parecchio. E mi riferisco alle attività dei reparti e degli ambulatori. Adesso è tempo di rivitalizzarlo. Siamo convinti che non potremo avere più l’ospedale di una volta ma vorremmo avere un nosocomio maggiormente dignitoso che possa dare risposte celeri ai bisogni della gente”.
Quindi il dottore Francesco Mingolla, peraltro medico presso l’ospedale “De Lellis” e quindi un vero espero del settore, sciolina le proposte: “Chiediamo di poter inserire le attività di Chirurgia e di Ortopedia in maniera continua e non discontinua affinché possano rispondere positivamente ai bisogni quotidiani dell’utenza. Oggi questo lavoro lo facciamo con fatica. A distanza di un anno, dall’insediamento del centro sinistra alla Regione Puglia, ancora non riusciamo a concretizzare gli interventi. Tuttavia voglio evidenziare la buona volontà della direzione generale dell’Ausl Br/1 che si sta prodigando affinché l’ospedale di Mesagne abbia la sua dignità. Tutto il centrosinistra di Mesagne si sta battendo affinché le promesse di base siano mantenute”.
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