07/12/2006 - 08:27:00 -
a cura di Redazione
“Il cittadino chiama e la polizia risponde”. Non è un titolo di un film ma quanto effettivamente sta avvenendo in questi giorni sul territorio mesagnese dove a causa dei numerosi furti che si stanno verificando, sia sul territorio urbano che extraurbano, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli nella speranza di prevenire atti di microcriminalità.
Diversi i posti di blocco effettuati con l’ausilio delle unità di Prevenzione crimine di Lecce che hanno perlustrato anche le contrade alla ricerca di refurtiva sottratta ai legittimi proprietari.
Una operazione che si è estesa alle contrade Tagliacode, Argiano, Capece ed ancora nelle contrade attigue le vie provinciali per San Pietro Vernotico e Tuturano.
Durante tale controllo sono stati rinvenuti diversi mezzi trafugati notti addietro. Gli stessi, nella mattinata di ieri, sono stati consegnati ai legittimi proprietari.
I controlli nelle campagne proseguiranno nei prossimi giorni e nelle prossime notti. Scopo di tale operazione è quello di cercare di arginare i furti che da un po’ di tempo si stanno verificando sul territorio mesagnese a danno di villette ed aziende agricole.
Ma non è tutto poiché la polizia ha disposto uno specifico servizio per prevenire gli atti di bullismo denunciati nelle ultime settimane. Per tale motivo ha effettuato una serie di controlli sui minori verificando, ad esempio, il corretto uso del casco durante la guida dei ciclomotori. Durante tali controlli sono state elevate diverse contestazione amministrative per guida del mezzo senza l’ausilio del casco. I ragazzi hanno mugugnato, qualche genitore ha protestato, ma il motto dei poliziotti è chiaro: “meglio prevenire che curare”.
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