07/12/2006 - 15:50:00 -
a cura di R. Cav.
Il presidente provinciale della CNA di Brindisi Cosimo Convertino ha inviato una comunicazione urgente al Prefetto di Brindisi Mario Tafaro e, per conoscenza, al presidente della società “Pacchetto Localizzativo Brindisi” per sollecitare iniziative a tutela degli interessi delle imprese brindisine che hanno ricevuto contributi nell’ambito della “Sovvenzione globale”.
In sostanza, nei giorni scorsi tali imprese hanno ricevuto una lettera dalla compagnia di assicurazione “Atradius” che all’epoca dell’erogazione prestò fideiussione in favore della “Pacchetto Localizzativo Brindisi”, a beneficio della Regione Puglia. Tale adempimento si rese necessario per poter usufruire dell’anticipo delle somme assegnate ai beneficiari dei finanziamenti. Lo scorso 2 novembre, però, la Regione Puglia ha chiesto alla stessa compagnia di assicurazione di restituire le somme garantite, per un importo complessivo di 4.645.346,94 euro. Oggi, pertanto, alle imprese viene chiesta la restituzione delle somme ricevute tramite la società “PLB”.
“L’aspetto più preoccupante – afferma Convertino – è che tutto questo sta avvenendo anche nei confronti delle aziende che hanno assolto pienamente agli impegni ed ai programmi di investimento a suo tempo presentati ed approvati. Per questo ho manifestato al Prefetto la preoccupazione che tali istanze possano produrre grave nocumento alle imprese interessate, con danni rilevanti per il sistema economico-produttivo locale”.
Da qui la richiesta, avanzata dalla CNA al Prefetto Tafaro, di convocare un apposito incontro tra gli Enti, gli organismi interessati e le organizzazioni imprenditoriali locali allo scopo di verificare quanto sta accadendo e di individuare eventuali soluzioni che possano evitare gravi conseguenze per le imprese brindisine assegnatarie dei fondi della Sovvenzione globale.
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