18/12/2006 - 17:00:00 -
a cura di Redazione
Intorno alle ore 18.00 di ieri su disposizione della locale Sala Operativa, veniva inviata in questa Via Orazio Flacco una Volante in servizio di pattugliamento del quartiere poichè era stata segnalata la presenza di ladri in appartamento. Dopo pochi minuti gli Agenti avevano modo di identificare il cittadino richiedente che era ad attenderci nei pressi del portone d’ingresso del condominio. Questi riferiva che all’interno dell’appartamento sito al piano rialzato era stato sorpreso un ladro. All’interno dell’appartamento effettivamente vi era il proprietario ed un giovane identificato per PIETRAFITTA Giuseppe, di Brindisi, cl.81. Costui si trovava seduto su un divano mentre gli Agenti constatavano altresì che tutti gli ambienti della casa erano a soqquadro. Nella circostanza Il proprietario dell’immobile raccontava di essere stato vittima di un furto presso il suo appartamento. Infatti nel rientrare all’interno dello stesso, dopo avere inserito la chiave nella serratura della porta di ingresso, aveva trovato difficoltà ad aprire. Pertanto aveva forzato ulteriormente ed era riuscito ad aprire in parte la porta consatando la presenza di un divano posto proprio dietro la stessa che ne ostacolava l’apertura. Nell’immediatezza il cittadino si era precipitato sull’uscita del condominio con l’intento di bloccare gli eventuali responsabili del furto. Così era riuscito a bloccare un giovane e cioè il suddetto PIETRAFITTA Giuseppe che, vistosi scoperto, gli aveva consegnato spontaneamnente un sacchetto (che aveva prelevato dalla tasca del suo giubbotto) con all’interno gioielli vari di proprietà del derubato, chiedendogli nel contempo di non farlo arrestare. Ma il cittadino, dotato di spiccato senso civico chiamava il 113, come sempre più spesso accade ormai di recente e tempestivamente giungevano i Poliziotti che procedevano a perquisizione personale del PIETRAFITTA e della sua autovettura fiat Punto in atti indicata, trovata parcheggiata in via Mecenate, senza però trovare altro. Alla luce di quanto sopra, gli Agenti prendevano in consegna il PIETRAFITTA Giuseppe e lo traevano in arresto, per furto aggravato in concorso con un altro ignoto.
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