19/12/2006 - 14:20:00 -
a cura di Redazione
E’ stato arrestatto nella serata di ieri, con un intervento congiunto degli uomini della Squadra Mobile— Sezione Antirapina e della Sezione Volanti il quarto autore del furto di un’autovettura consumato nel pomeriggio di domenica scorsa.
Nell‘occasione, infatti, una pattuglia della Sezione Volanti, mentre effettuava servizio nei pressi dello stadio comunale, ove si disputava una partita di calcio, al fine di scongiurare la consumazione di reati contro il patrimonio, intercettava due autovetture: una Y ed una SMART i cui occupanti, alla vista degli agenti di Polizia, si davano alla fuga, abbandonando la SMART.
Ne scaturiva Un inseguimento che terminava solo quando l’autovettura con i malviventi entrava in collisione con l’auto di servizio, danneggiandola.
Dei quattro occupanti tre venivano bloccati immediatamente, mentre un quarto, che materialmente conduceva l’auto, riusciva a fuggire attraverso le campagne circostanti.
Si accertava che la SMART, successivamente recuperata, presentava evidenti segni di effrazione, verificando che la stessa era stata rubata, poco prima, proprio nel parcheggio antistante lo stadio comunale, mentre il proprietario era intento a seguire il match sportivo.
I soggetti bloccati venivano identificati per: LAZZARO Francesco Paolo, POLITO Alfonso e GRASSI Cosimo, Agli stessi venivano contestati i reati di rapina aggravata in concorso e resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale.
Tale qualificazione del reato scaturiva dalla particolare dinamica dell’episodio delittuoso, attesa la violenta reazione posta in essere a seguito dell‘intervento della Polizia e consistita nello speronamento a marcia in dietro dell’autovettura di servizio, nel disperato tentativo di procurarsi l‘impunità.
Circa il quarto correo, lo stesso, pur essendo riuscito, nell’immediatezza, a sottrarsi alla cattura, era stato riconosciuto senza alcun dubbio dagli Agenti per POLITO Mario, gemello dell’Alfonso arrestato, ed anch’egli conosciuto dalla Forze dell’ordine anche in virtù dei suoi numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.
L’articolata. e dettagliata informativa trasmessa al P.M. presso la Procura dr. Antonio COSTANTINI, induceva quest’ultimo a richiedere al GIP dr. Alcide MARITATI una misura cautelare in carcere nei confronti del POLITO Mario. Misura che veniva emessa in tempi strettissimi tanto che, nella serata di ieri, personale della Squadra Mobile, in servizio antirapina, intercettava in questa Piazza Raffaello il ricercato, traendolo in arresto.
Lo stesso, dopo le formalità di rito, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi a disposizione dcll’.A.G
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