21/12/2006 - 07:00:00 -
a cura di Giorgio Pasimeni
L’imperativo di oggi è dimenticare Carosino. Contro il Muro (calcio d’inizio alle 14.30) infatti il Mesagne cercherà di riscattare la brutta prova offerta domenica scorsa sul campo dei tarantini. In settimana mister Marangio ha tenuto a rapporto la squadra nel chiuso degli spogliatoi per cercare di capire cosa sia successo alla capolista. I veterani hanno cercato di spronare i loro colleghi più giovani con consigli volti ad evitare delle prove così negative. Probabilmente non saranno state molte le attenuanti visto l’inerzia messa in campo nel primo tempo. Bisognerà ripartire dalla reazione avuta nella ripresa e dal gol di Pica, autentico trascinatore del Mesagne. I tifosi hanno mal digerito la sconfitta di domenica, convinti più che mai della forza della propria squadra. Per gli addetti ai lavori è stato un calo di concentrazione, normale in un campionato lungo e stressante come quello odierno di Promozione. Per questo contro il Muro non saranno ammessi passi falsi, anche in considerazione del fatto che l’inizio del nuovo anno sarà per il Mesagne pieno di insidie. Le trasferte a Racale, Taurisano e Sogliano non possono far calare l’attenzione di un gruppo che tanto bene ha fatto finora. Più di qualcuno forse sta accusando una certa fatica a mantenere un alto livello di prestazione. E mister Marangio questo lo sa e cercherà di trovare delle alternative già a partire dalla gara odierna. Ancora assenti Minelli e Carlucci, per i quali si prospetta il ritorno nella prossima giornata; tutti gli altri sono disponibili non essendoci stati provvedimenti del giudice sportivo. Anche il Mesagne sarà impegnato con Telethon. Infatti è prevista per domenica 24 alle ore 15 presso il Comunale una gara di solidarietà tra la locale squadra di calcio e una rappresentativa delle forze armate della città. L’incasso sarà interamente devoluto alla ricerca. Il presidente Todisco, sempre vicino al sociale, in prima persona si è impegnato per l’organizzazione della gara.
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