14/06/2006 - 12:15:00 -
a cura di Redazione
A TUTTO IL PERSONALE PRECARIO ( MEDICI, INFERMIERI, AUSILIARI, OTA, AUTISTI, TECNICI DELLE CALDAIE ECC.....) OPERANTE NELLE AUSL PUGLIESI
In seguito al sit-in di protesta tenutosi il 12/06/06 sotto alla Regione Puglia, dall’incontro con il presidente Nichi Vendola e gli assessori Tedesco e Barbieri è emersa finalmente la volontà politica inequivocabile di portare avanti la proposta di legge che permetterebbe la conversione dei contratti di tutto il personale precario avente i requisiti richiesti dal dlgs 368/01 . Vendola ha ditto: “…….cerchiamo ora di ragionare nella direzione dell’implementazione di quella parte della proposta di legge che garantirebbe l’eccezionalità delle procedure”. In altre parole quindi il ricorso al dlgs 368. “ L’eccezionalità – ha detto Tedesco- starebbe proprio nella legge 28 del 2000: il blocco totale delle assunzioni che per cinque anni in Puglia , quale unica regione italiana, ha prodotto la situazione che è sotto gli occhi di tutti”. Questa O.S. inoltre, in attesa che si superino gli eventuali ostacoli all’approvazione del disegno di legge, ha chiesto ed ottenuto il blocco della procedura con la quale alcuni Direttori Generali volevano riaprire le graduatorie di mobilità (per infermieri) in scadenza. Per noi è fondamentale e prezioso l’aiuto di quei colleghi (anche da Brindisi e Taranto) che ci hanno sempre accompagnato nelle nostre proteste locali e regionali ed agli stessi diciamo che la lotta non è ancora finita perché il tutto deve ancora concretizzarsi e siamo ancora più motivati nel portare avanti la lotta contro il precariato che a nostro avviso non ha ragione di esistere ( se non per sostituzioni di maternità, malattie lunghe , per i pronti soccorsi estivi…..) perché la pubblica amministrazione non è una fabbrica che corre il rischio di chiudere per mancanza di richieste ma fornisce un servizio continuo non soggetto a variazioni di mercato.
IL COORDINAMENTO DEI COBAS SANITA’ PUGLIA
|