29/12/2006 - 07:45:00 -
a cura di Redazione
Un atto vandalico, che ha coinvolto l’intera città, si è verificato ieri mattina intorno alle ore 11 e 30 a Mesagne dove tre cassonetti della raccolta differenziata, appartenenti ad una ex isola ecologica, sono stati dati alle fiamme da ignoti individui in piazza Caduti di via D’Amelio, nel rione Seta. In una zona attigua la scuola materna “Rodari” fortunatamente vuota di bimbi perchè rimasti a casa per le vacanza natalizie. Il fumo denso ed acre si è alzato alto nel cielo investendo gran parte della città e creando non poco allarmismo tra la popolazione. Sul posto sono giunte alcune pattuglie di vigili urbani ed una volante della polizia. L’opera di spegnimento è stata effettuata con gli estintori da parte dei vigili del fuoco rimasti in panne con l’autobotte ad alcune centinaia di metri dal luogo dell’incendio. Sull’episodio indaga la polizia.
Erano da poco trascorse le ore 11,30 di ieri quando nel rione Seta, nella zona compresa tra la chiesa di San Pio e piazza Caduti di via D’Amelio, diversa gente sta transitando. Nelle vicinanze anche alcuni ragazzi che stanno giocando.
Ad un tratto dalla parte estrema della piazza da tre cassonetti di rifiuti sono iniziate ad uscire delle lingue di fuoco alte diversi metri.
Le fiamme, ben presto, hanno avvolto una staccionata di legno che delimita i cassonetti in un’area destinata, fino a qualche anno addietro, ad ospitare un’isola ecologica.
In pochi minuti è iniziato a bruciare tutto ciò che di infiammabile si trovava nell’area. Due alberi di pino sono stati investiti in pieno dalle fiamme ed hanno iniziato a bruciare, una centralina dell’enel, per l’erogazione dell’energia elettrica, si è liquefatta. Le fiamme, ormai alte diversi metri, hanno investito anche un camper posteggiato nelle immediate vicinanze i cui finestrini, ed altre parti in plastica, si sono liquefatte.
Qualche passante ha lanciato l’allarme e sul posto sono giunte alcune pattuglie dei vigili urbani e una Volante della polizia. Da Brindisi è partita anche un’autobotte dei vigili del fuoco la quale, giunta sulla via provinciale che collega Mesagne a Latiano all’altezza di via Gramsci, si è bloccata perché il motore è andato in panne. Tre vigili del fuoco hanno chiesto l’intervento di una pattuglia dei vigili urbani e saliti sull’auto sono giunti sul luogo dell’incendio con gli estintori spegnendo le fiamme tra non poche difficoltà.
Molto probabilmente ad appiccare il fuoco sono stati i petardi che alcuni ragazzini si sono divertiti a gettare all’interno dei cassonetti. Altre ipotesi restano, tuttavia, al vaglio degli investigatori.
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