03/01/2007 - 07:45:00 -
a cura di t. Cav.
La soppressione degli sconti su Trenitalia e l’aumento del costo del biglietto è l’oggetto di un esposto che un cittadino di Mesagne, Rocco Prettico dipendente dell’Asl Br/1, ha inviato al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ed al premier, Romano Prodi, al fine di esprimere l’imbarazzo che una tale decisone causa nelle migliaia di famiglie costrette a raggiungere figli o parenti, per mortivi di studio o altro, nel Nord Italia. Costi che pesano sui bilanci familiari sempre più risicati ed inflazionati.
Nella missiva, peraltro inviata anche a diversi politici e ministri, Prettico scrive: “Premesso che per motivi affettivi o per urgenti motivi di malattia degli stessi figli, noi genitori abbiamo necessità di raggiungere la città in cui studiano nel più breve tempo possibile, in diverse occasioni durante l’anno solare, con notevole spese a carico della propria famiglia utilizzando come mezzo di trasporto i treni Trenitalia; premesso che dal 1mo dicembre 2006, Trenitalia ha sospeso le promozioni su tutti i treni a livello nazionale ed esteri, fino al non si sa’; premesso che a pagare tale situazione, sono sempre le famiglie del Sud che si recano in tutte le parti d’Italia con particolare riguardo al Nord, per la frequenza dei propri figli presso le sedi Universitarie, poiché il Sud d’Italia, ancora oggi, soffre da mancanza di sedi universitarie appropriate alle esigenze dei giovani chiedo ai responsabili dello Stato italiano un coraggioso e solerte intervento, presso l’Azienda Trenitalia, allo scopo di ripristinare immediatamente e definitivamente le varie offerte all’utilizzo dei mezzi su rotaie. Questo benevolo atto, sicuramente offre alle famiglie più disagiate un’occasione per poter risparmiare oltre che per viaggiare sicuri, ed inoltre si salvaguardia l’ambiente in quanto si evita di utilizzare il mezzo proprio su gomme evitando la possibilità di incorrere in incidenti stradali”.
A parere di Prettico con le promozioni si offre la possibilità, con particolare riferimento alla gente del Sud, di unirsi ai congiunti, sia residenti all’Estero sia nei vari paesi sparsi in tutta l’Italia. “Anche questo è un atto d’amore nei confronti dei più bisognosi” spiega Rocco Prettico il quale conclude: “Colgo l’occasione di porgervi i più sinceri saluti ed a tutto lo staff del ministero dei Trasporti, della regione Puglia e della società Trenitalia, per un proficuo lavoro mirato alla salvaguardia degli interessi di tutti gli italiani con particolare riguardo ai più disagiati economicamente, oltre alla salvaguardia della salute in ordine all’inquinamento ambientale”.
|