09/01/2007 - 09:46:00 -
a cura di Redazione
Ieri mattina a Mesagne è scattato il blitz dei carabinieri del Nas nel locale ospedale. Due pattuglie di militari sono giunte di primo mattino ed hanno rivoltato sotto sopra il nosocomio, come fosse un calzino, alla ricerca di punti di criticità sanitari. Al termine del controllo, durato circa sei ore, è stato redatto un verbale di constatazione in cui i militari hanno inserito alcune anomalie strutturali riscontrate. Adesso il tutto è stato trasmesso al ministero della Salute di Roma per i provvedimenti del caso. In linea di massima l’ospedale mesagnese ha risposto bene alla verifica disposta, in tutta Italia, dal ministro Livia Turco dopo la pubblicazione di una inchiesta-scandalo sullo stato degli ospedali italiani relativa al policlinico Umberto Imo di Roma.
Dunque l’ospedale “San Camillo de Lellis” di Mesagne è stato il primo degli ospedali della provincia di Brindisi finito nell’agenda dei controlli dei carabinieri del Nas che hanno avviato un’indagine conoscitiva per verificare il livello di osservanza delle normative di settore poste a tutela della salute dei pazienti ricoverati e a presidio del corretto esercizio delle attività ospedaliere, con particolare riferimento ai profili strutturali ed igienici.
E così è stato. Alle ore 7 del mattino due auto della Benemerita, una con le insegne di istituto e l’altra civetta, sono entrati nell’ingresso principale dell’ospedale. Sono scesi sei carabinieri, tre dei Nas e tre della caserma di Mesagne ed hanno dato avvio al blitz che si è concluso poco prima delle ore 14.
Quattro militari sono entrati nel Pronto soccorso iniziando a sorpresa la verifica tra l’incredulità del personale sanitario e para sanitario mentre altri due carabinieri sono rimasti temporaneamente all’esterno per controllare il flusso dei dipendenti. Hanno seguito successivamente i colleghi nella fase del blitz. Nel frattempo è stato chiamato sul posto il direttore sanitario, il dottor Mario Chiarelli, per seguire le fasi del controllo.
Poche i rilievi avanzati alla dirigenza.
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