10/01/2007 - 19:53:00 -
a cura di R. Cav.
Continuano le iniziative della C.I.A. di Brindisi per denunciare i continui e gravi danni che gli storni stanno arrecando, ormai da mesi, al comparto agricolo brindisino. Nei giorni scorsi con un telegramma indirizzato al Presidente della Provincia di Brindisi Michele Errico, all’Assessore Provinciale all’Agricoltura Donato De Carolis, e al Dirigente dell’Ufficio Provinciale dell’Agricoltura di Brindisi Antonio De Stradis, il presidente provinciale della C.I.A. Luigi D’Amico ha sollecitato, ancora una volta, interventi urgenti a riguardo. “A seguito delle innumerevoli segnalazioni pervenute da tutto il territorio provinciale – si legge nel telegramma inviato dalla C.I.A. di Brindisi – per i danni causati alle colture agricole da parte degli storni, si chiede di attivare tutte le procedure per la verifica e quantificazione dell’entità degli stessi e la convocazione di un tavolo tecnico per verificare la possibilità di un risarcimento”. La situazione, ormai, è di vera e propria emergenza. In ogni angolo della provincia gli olivicoltori e gli orticoltori stanno subendo danni per migliaia e migliaia di euro a causa delle invasioni di milioni e milioni di storni. Numerose sono state a riguardo le iniziative messe a punto dalla C.I.A. in diverse realtà locali, come numerose sono state le iniziative e le delibere di sollecito adottate da numerosi comuni della provincia per chiedere tempestivi interventi a riguardo per far fronte a questa emergenza, e per prevedere dei risarcimenti di danni agli agricoltori danneggiati. Tra l’altro, la C.I.A. di Fasano si è attivata per dare mandato a un avvocato per intraprendere una azione legale, da parte degli agricoltori danneggiati, nei confronti della Regione Puglia per ottenere il risarcimento dei danni subiti. Nei prossimi giorni tale iniziativa si concretizzerà e sarà resa pubblica nel corso di una specifica iniziativa. “Abbiamo già dato mandato ad un legale per valutare e predisporre una azione giudiziaria nei confronti della Regione Puglia per chiedere il risarcimento dei danni arrecati dagli storni – spiega il direttore della C.I.A. di Fasano Alberico Ignobile -. Appena sarà tutto pronto ci attiveremo per coinvolgere in questa iniziativa tutte le aziende danneggiate”.
|