18/01/2007 - 08:45:00 -
a cura di Redazione
Una rapina ai danni di un supermercato si è consumata martedì sera a Mesagne dove un rapinatore solitario ha svuotato le casse del negozio incutendo timore tra i clienti. Sulla vicenda indaga la polizia la quale avrebbe in mano diversi elementi utili per imboccare una pista che li potrebbe portare ad acciuffare il delinquente.
L’episodio si è verificato poco dopo le ore 20 di martedì in via Alessandro Volta, nella zona del Santuario di Mater Domini, lì dove c’è il supermercato “Di per Dì”. E’ quasi l’orario di chiusura e la gente si appresta a fare gli ultimi acquisti per la cena. Per questo, all’interno dell’esercizio commerciale, vi sono ancora dei clienti intenti ad effettuare gli acquisti mentre l’intero personale dipendente è occupato a mettere a posto la mercanzia prima di abbassare le saracinesche.
Ad un tratto all’interno della struttura è entrato un uomo di corporatura prestante, con il passamontagna calato sul volto brandendo tra le mani una pistola. L’intenzione è apparsa subito chiara. Il soggetto, avvicinatosi alle cassiere, ha intimato: “Fermi tutti questa è una rapina. Datemi tutti i soldi che avete in cassa”. Poi con fare deciso si è avvicinato alle casse e si è fatto consegnare il denaro contante per un importo complessivo di circa 3 mila e 900 euro.
Ha racimolato gli euro, li ha infilati in tasca ed ha minacciato i presenti di non muoversi e non avvisare le forze dell’ordine. Infine ha percorso la strada da cui era arrivato all’inverso ed è fuggito. Qualcuno dei presenti ha cercato di guardare la direzione di fuga ma il buio non ha permesso di vedere con chiarezza la direttrice stradale scelta dal rapinatore, ne se all’esterno dell’esercizio commerciale ci fosse un complice ad attenderlo.
E’ stato lanciato l’allarme e sul posto è giunta una Volante i cui poliziotti hanno raccolto la testimonianza dei presenti per cercare di tracciare un identikit del rapinatore.
Pochi, per la verità, gli elementi forniti dai testimoni. Si sa che si tratta di una persona probabilmente giovane, atletico, vestito con abiti casual e con un marcato accento locale. Insomma il rapinatore potrebbe essere un mesagnese.
Ed è proprio da quest’ultimo elemento che sono partite le indagini degli investigatori che nella giornata di ieri hanno messo a soqquadro alcuni ambienti delinquenziali della città alla ricerca di elementi che possano identificare il rapinatore. I poliziotti non lo dicono ma sui loro volti si legge un certo ottimismo poiché in mano potrebbero avere un asso che presto li potrebbe portare ad identificare il delinquente ed assicurarlo alla giustizia.
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