19/01/2007 - 09:00:00 -
a cura di Redazione
Si è svolto giorni addietro un convegno molto interessante promossa da “Avviso Pubblico”, l’associazione di Enti locali e regioni per la formazione civile contro le mafie, alla quale il Comune di Mesagne aderisce. Nella prima giornata si è parlato del rapporto tra giovani e cittadinanza-partecipazione nella quale si è svolta anche l’assemblea nazionale della stessa associazione mentre nella seconda giornata si è tenuto un convegno sul tema “Mafia e Politica - Analisi di un rapporto tra storia e attualità”.
All’incontro era presente il consigliere del Comune di Mesagne per il movimento A Sinistra, Tony Summa, il quale spiega: “Una delle questioni sulla quale riscontro una maggiore consapevolezza della nostra città è che la lotta alle mafie ed il ripristino della legalità non sono temi che possono essere affrontati solo durante le emergenze, ma devono costituire un percorso sociale, politico ed amministrativo permanente. E’ interessante registrare come, da questo punto di vista, il lavoro svolto Mesagne è stato preso più volte come esempio positivo rispetto, ad esempio, al riutilizzo dei beni confiscati destinandoli a scopi sociali”.
Ma l’aver fatto dei passi in avanti, anche se seri e difficili, non vuol dire aver acquisito la mentalità giusta.
“E’ evidente – conferma Summa - che per determinare, “concreti” cambiamenti culturali in direzione della legalità si devono affrontare, contestualmente, altre questioni difficili e complesse. Una convinzione rimane fondamentale e imprescindibile: bisogna creare le condizioni per mettersi in ascolto della realtà che cambia velocemente e dare dignità all’uomo per poter ripartire sempre dai suoi bisogni. Tutto questo conferma la scelta di avere un osservatorio permanente sui temi della legalità che, nella logica di quanto sopra detto, rimanda all’opportunità di darsi anche un osservatorio sulle povertà e sui bisogni”.
Ma i temi della lotta alle mafie ed del ripristino della legalità non possono essere ad appannaggio di questo o quel gruppo o di una coalizione. “Certamente – conclude Summa - Se così fosse avremmo perso tutti: questo è un tema che va affrontato in modo unitario”.
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