19/01/2007 - 15:00:00 -
a cura di R. Cav.
I militari del comando provinciale della Guardia di finanza di Bari, in servizio presso il gruppo, nel corso di una operazione di servizio, scaturita da un'accurata attività di monitoraggio dei fattori di rischio sui mezzi e sulle merci provenienti da altri paesi comunitari rivieraschi, hanno sottoposto a controllo, nelle immediate adiacenze del porto di Bari, un autoarticolato tedesco, che risultava trasportare un carico di arachidi salate di origine cinese già confezionate, provenienti dalla Grecia.
All'esito dell'ispezione i finanzieri hanno constatato però, che le confezioni di arachidi riportavano codici di tracciabilità e diciture attestanti la produzione e il confezionamento della merce italiani, tali da indurre il consumatore in inganno circa la provenienza effettiva del prodotto acquistato.
Poichè tale fattispece costituisce violazione della normativa vigente, conseguentemente, si è proceduto al sequestro dell'intera partita di merce, circa 20 tonnellate, e alla denuncia a piede libero, alla competente autorità giudiziaria, del rappresentante legale della ditta acquirente italiana.
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