21/01/2007 - 11:15:00 -
a cura di Redazione
Le criticità presenti sul territorio mesagnese entrano nell’interesse dei partiti politici. Un’analisi del territorio l’ha fatta giorni addietro il movimento politico “Progresso 2000” al termine della quale hanno emesso un documento con la loro posizione ufficiale in cui dichiarano la propria preoccupazione per la crisi in atto nel comparto agricolo e per il futuro dei giovani che: “Possono divenire preda della criminalità organizzata”.
“Per quanto riguarda il territorio di Mesagne – spiega la nota - ci sono potenzialità che non sono state prese in considerazione come l’agricoltura dove, giorno dopo giorno, tanti agricoltori sono costretti ad abbandonare i loro poderi perché non vi è nessun ritorno economico. Qui i costi sono maggiori delle entrate. Gli addetti al settore sono in uno stato di crisi profonda poiché nessuna istituzione è, ad oggi, in grado di trovare rimedio al problema. Purtroppo l’economia del territorio di Mesagne si basa sul comparto agricolo sulle poche industrie rimaste operanti. Al momento, non c’è uno sportello che dia sostegno agli agricoltori, che possa fare da tramite con il mercato in maniera tale da poter indirizzare le aziende verso i mercati nazionali o internazionali. Non esiste, ad esempio, un centro commerciale ortofrutticolo che possa commercializzare i prodotti agricoli mesagnesi, di ottima qualità, agevolando in questo modo le aziende sui costi. Oggi gli agricoltori sono costretti a portare i prodotti su altri mercati con aggravio dei costi di trasporto. Tale quadro rappresenta un arretramento occupazionale per gran parte degli addetti al settore. Oggi assistiamo ad una situazione di criticità produttiva di Conserve Italia mentre anche il settore vitivinicolo sta subendo una forte crisi dove, se non saranno trovate sbocchi, sarà inevitabile un profondo declino”.
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