23/01/2007 - 06:45:00 -
a cura di Giorgio Pasimeni
Il Mesagne si aggiudica il derby col San Vito dopo una gara spigolosa e ben giocata da entrambe le squadre. La formazione di Marangio ringrazia Di Santantonio abile ad anticipare di testa il pallone ribattuto da Termite dopo il calcio di rigore fallito da Pica (foto in alto). La capolista si conferma tale contro un San Vito tutt’altro che arrendevole e che senz’altro non merita l’attuale classifica. Massimiliano Santoro ha avuto sui piedi l’occasione per chiudere la gara. Il suo tiro però è stato respinto da un difensore biancoverde quando forse la sfera aveva già varcato la linea di porta. L’analisi della gara è affidata a mister Marangio. “Abbiamo giocato un buon primo tempo ed anche una buona fase iniziale del secondo. Purtroppo non siamo stati fortunati perché avremmo potuto chiudere la gara con il gol di Santoro che da quello che mi dicono era nettamente valido; anche l’arbitro lo ha ammesso ma il collaboratore non se l’è sentita di convalidarlo. È chiaro che non chiudere la partita ha comportato una maggiore sofferenza finale. Ma ormai siamo abituati perché è propria di questa squadra la giusta mentalità di lottare fino alla fine”. Il San Vito ha creato diverse occasioni non riuscendo però a concretizzarne alcuna. “Probabilmente – prosegue Marangio - hanno avuto qualche difficoltà in avanti e con l’inserimento di Iaia nel secondo tempo si sono resi più pericolosi. A centrocampo Santoro e Cavaliere ci hanno dato molto filo da torcere perché sono giocatori molto dinamici e che spesso hanno avuto la meglio. Questa è una squadra che dovrà dimostrare nelle prossime gare la stessa voglia di fare punti per potersi salvare”. Al seguito del Mesagne c’erano oltre 300 tifosi che hanno dato vita sugli spalti ad un derby fra supporters assolutamente corretto. “Il pubblico è stata un’arma in più – conferma il mister gialloblè - una risorsa che è servita ai ragazzi soprattutto nella fase finale. Mi auguro che lo stesso calore ci sia domenica prossima perché abbiamo bisogno dell’apporto che i mesagnesi sono capaci di dare. Una città come Casarano che ha 20000 abitanti porta allo stadio ogni domenica 3000 spettatori. Mesagne è grande una volta e mezza ed ha un’immensa passione calcistica; credo che a questo punto sia importante cercare di dare un grande contributo a livello di presenze, prima alla società e poi alla squadra”. Intanto pare che il presidente Todisco voglia ancora rinforzare l’organico. Infatti da qualche giorno è in piedi una trattativa con il Taranto, partecipante al campionato di C1, per trasferire due under in maglia gialloblè. Il ds Flore conferma questa volontà. “Ci sono delle trattative in corso con il Taranto per portare a Mesagne due under. Ci siamo già messi in contatto con il presidente Blasi e ci rivedremo presto per decidere il da farsi. Non è facile portare a termine questa trattativa trattandosi di calciatori professionisti”.
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