29/01/2007 - 08:30:00 -
a cura di Redazione
Una antica Pianeta facente parte del corredo ecclesiale della chiesa Matrice di mesagne è in esposizione nell’antico Filatoio di Caraglio (Cuneo), nell’ambito dell’importante mostra “Seta. Potere e glamour. Tessuti e abiti dal Rinascimento al XX secolo”.
Il paramento sacro, già oggetto di studio nel catalogo della mostra di documenti e manufatti della chiesa, promossa nel 1996 da Archivio di Stato di Brindisi, Comune di Mesagne, Arcidiocesi e Associazione Chiesa Matrice di Mesagne, è realizzato in un pregiato tessuto degli inizi del Settecento, un damasco in seta di colore azzurro polvere, broccato con trame in sete policrome, oro riccio e argento riccio, che descrivono una composizione di motivi vagamente riconducibili a cornucopie, frutti tondeggianti, foglie arcuate e appuntite dalle forme lunate sulle quali risaltano piccole corolle e ramoscelli.
“Il tessuto, di manifattura italiana o francese e di originaria destinazione vestimentaria – spiegano i curatori della mostra - era pratica diffusa riutilizzare nell’esecuzione di paramenti sacri gli abiti giunti in dono alle chiese, è ascrivibile, per la resa fantastica del disegno a grande rapporto, alla tipologia “bizarre”, riconoscibilissima per le sue elaborate soluzioni improntate al fascino esotico delle stoffe provenienti tra la fine del XVII secolo e l’inizio del XVIII, dal lontano Oriente.
La composizione, resa suggestiva e raffinata dagli effetti lucido-opachi del fondo damasco e dalle accensioni delle preziose trame metalliche, fu pensata principalmente per espandersi, con la ripetitività del suo ampio modulo, sulle vesti femminili ma risultava ugualmente adatta all’abbigliamento maschile, in particolare nelle vesti da camera”.
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