18/06/2006 - 08:00:00 -
a cura di t. Cav.
L’estate è ormai arrivata e il centro storico di Mesagne si presenta con i lavori di maquillage ancora non terminati. Se ne sono accorti sia i cittadini che i commercianti che proprio nel centro barocco hanno i loro esercizi ed attendono con ansia l’arrivo dei turisti per trarre dal loro shopping linfa vitale, in questo caso economica, per la propria attività da tempo vessata dalla perdurante crisi di comparto.
In particolare ciò che preoccupa è il rifacimento delle basole in piazza Criscuolo i cui lavori di restyling, secondo i cittadini, tardano a terminare. A farne le spese sono principalmente le attività commerciali della piazza resa, tra l’altro, off limits al transito veicolare.
Interprette dei disagi si è fatta la Casa delle Libertà la quale ha redatto ed inviato una interpellanza al sindaco di Mesagne, Mario Sconosciuto, nella quale ha scritto: “Si prega voler far conoscere gli intendimenti dell’amministrazione comunale in ordine ai lavori in corso nel centro storico, in particolare in piazza Criscuolo, oggetto da mesi di un rifacimento della pavimentazione. I lavori sono in corso da troppo tempo considerata l’importanza della piazza nella viabilità del centro storico e per l’ubicazione nella stessa di diverse attività produttive che più di altri stanno pagando un onere relativo al disagio che le varie operazioni stanno procurando”.
Quindi la Cdl precisa: “Ancora oggi, dopo mesi di lavori, insiste una specie di piazzola di deposito di materiali, assolutamente inconcepibile per le attuali modalità di cantierizzazione. Basterebbe un cassone ad un angolo per contenere i materiali che ancora servono alla ditta costruttrice, ma nel frattempo sarebbe liberata la piazza ad essere vissuta da concittadini ed ospiti. Pertanto si prega voler far conoscere le determinazioni di codesta amministrazione in proposito e la tempistica programmata per rendere fruibile al più presto piazza Criscuolo”.
Sereno l’assessore ai Lavori pubblici, Fabrizio Dipietrangelo, il quale spiega: “I lavori di ristrutturazione si avviano alla conclusione. Ci scusiamo per i disagi causati ma per avere una città più bella e funzionale bisogna necessariamente sottoporsi a qualche piccolo sacrificio. Sono convinto che i cittadini appena vedranno la piazza terminata dimenticheranno i disagi. Anche i commercianti trarranno un beneficio da una struttura maggiormente efficiente e, soprattutto, accogliente”.
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