04/02/2007 - 10:41:00 -
a cura di Redazione
Si svolgeranno questo pomeriggio alle ore 15 nella chiesa Matrice, le esequie funebri di Federico Caponegro, il 32enne diversamente abile mesagnese, deceduto ad Asti dopo essere andato, con la mamma Rita, a far visita alla sorella Gabriella. In quell’occasione ha conosciuto il nipotino appena nato.
Poi nella notte la morte dovuta, secondo le prime indiscrezioni trapelate dopo l’autopsia svoltasi nella serata di venerdì, ad un arresto cardiocircolatorio.
Non c’è mesagnese che non conosce Federico. Egli è stato sempre l’amico di tutti. Sempre sorridente nonostante i problemi di salute che hanno afflitto la sua vita.
Lo si trovava in prima fila nelle pubbliche manifestazioni oppure a messa. Quotidianamente si recava in municipio a fare visita al sindaco e salutare i dipendenti con cui scherzava.
Ma la sua amica del cuore è stata per anni il commissario capo, Sabrina Manzone. I suoi occhi luccicavano quando la incontrava o la andava a trovare in commissariato. Una stima ricambiata dal funzionario di polizia che è stata sempre cortese con Federico facendolo sentire uno di loro.
Oggi pomeriggio la sua salma attraverserà per l’ultima volta quel centro storico che è stato muto testimone della vita di Federico.
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