04/02/2007 - 10:54:00 -
a cura di Redazione
Stanno andando ben oltre le più rosee aspettative di inizio stagione i risultati conseguiti nel settore giovanile della Mens Sana Mesagne. Il Responsabile del Settore giovanile mensanino, Gianfranco Mellone, analizza la situazione: "Siamo arrivati al primo posto in tutti i gironi di qualificazione provinciali senza perdere un solo incontro nei campionati Under 18, Under 16, Under 14 e Under 13. Adesso siamo in finale regionale anche con due formazioni nel Join The game. Tutti i ragazzi hanno dimostrato quei miglioramenti tecnici che tutti ci aspettavamo e siamo soddisfatti per quanto gli atleti e i loro istruttori hanno fatto fino ad ora”. Meriti che vanno ascritti agli allenatori Gianpaolo Amatori, Massimo Distante, Angelo Greco e a tutto lo staff tecnico, della bontà del grande lavoro che svolgono quotidianamente in palestra.
“L'impiego costante di alcuni ragazzi in serie C/2 – continua Mellone - ha contribuito a rendere ancora più completa la preparazione tecnica e comportamentale della maggior parte di loro. Adesso inizia la parte più difficile della stagione con le qualificazioni verso le finali regionali di categoria, passando da gironi molto competitivi e incontrando alcune tra le migliori realtà giovanili della regione”.
I ragazzi che giocano in questi campionati dovranno sfruttare queste gare come un’occasione per migliorare il loro bagaglio tecnico.
Certamente – conferma – Mellone - Anche se le classifiche ci riguardano relativamente, ci fa piacere vedere le nostre formazioni nelle zone alte di tutte le classifiche. I risultati del nostro settore giovanile provengono anche dell’ottimo lavoro svolto nella nostra scuola di basket dove restiamo un punto di riferimento di tutta la provincia nonostante tanti altri sport siano in concorrenza. Cerchiamo di portare avanti anche uno "stile Mens Sana" visto come comportamento e modo di vivere dei nostri ragazzi che seguiamo anche lontano dal parquet di gioco, nella vita di tutti i giorni e a scuola. Sui campi di gara pretendiamo che i nostri atleti e i nostri allenatori non subiscano provvedimenti disciplinari e non facciano scenate comportamentali”.
|