19/06/2006 - 10:15:00 -
a cura di Redazione
E’ partito il 19 giugno, e proseguirà fino al 21 luglio, il Centro Estivo per minori organizzato dall'Assessorato alle Politiche e Solidarietà Sociali. Si sono svolte nei giorni scorsi le iscrizioni di circa 300 bambini tra i 6 e i 12 anni che parteciperanno al progetto "La nostra Odissea...sulle tracce di Ulisse", che vedrà il coinvolgimento degli operatori dei centri territoriali, delle assistenti per l'integrazione scolastica della ASL, delle volontarie borsiste. Il progetto vede la partecipazione attiva di numerosi bambini diversamente abili.
I gruppi, dislocati presso l'ex Scuola Media "Marconi" e la Scuola Elementare "G.Carducci", si incontreranno tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 13,00 per dare vita allo"smontaggio" e alla ricostruzione del viaggio dell'eroe greco, il doppio viaggio in realtà, il primo nel mondo dell'immaginario, pieno di mostri e il secondo alla scoperta di sè stesso. Entrambi pieni di pericoli.
Il commento dell'Assessore De Guido: " Nulla ci vieta oggi di pensare che, sul piano metaforico, per ogni ragazzo non è molto diverso; prigionieri di invisibili Ciclopi e maghe, si perde la possibilità di un rapporto vero ed efficace con la realtà. Come civiltà assistiamo ogni giorno al degrado ecologico del pianeta ed ai diversi tentativi di esasperazione di scontri culturali, religiosi, ideologici.
E'il tempo dell'oblio. La nostra memoria è minacciata dai mezzi di comunicazione di massa, siamo condannati, perdendo la memoria, a non raggiungere mai la nostra "Itaca".
Con la dirigente dell'Ufficio, Dott. Bellipario e la Responsabile dei Servizi per Minori Mina Campana, abbiamo condiviso il Progetto elaborato dalla consulente del progetto, dott. Sara Bevilacqua. sia negli obiettivi generali che nella metodologia: si parte dall'esigenza di elaborare nuovi modelli sociali e culturali che sappiano adattarsi a questa mutata realtà, in cui la strategia per l'accoglienza,l0integrazione e la convivenza sono in continua discussione e tristemente si alternano alla discriminazione e la sospetto, se non addirittura al rifiuto e all'intolleranza".
Partendo dal viaggio di Ulisse, attraverso un percorso formativo di giochi, tecniche teatrali, laboratori di scrittura creativa e lavori manuali ed escursioni, i bambini scopriranno la ricchezza delle altre culture del Mediterraneo, in un clima relazionale fondato sullo scambio e la promozione della diversità e attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale etnico e la diffusione della cultura orale come momento aggregativo,solidale e creativo.
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