09/02/2007 - 09:00:00 -
a cura di Redazione
I carabinieri di Mesagne, al comando del maresciallo Gabriele Taurisano, nell’ambito dell’inchiesta “Medania” hanno tratto in arresto il 52enne mesagnese, Antonio Martellotta, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, per l’esecuzione di pena per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dalla Procura Generale di Taranto in seguito all’emanazione della sentenza definitiva della Corte di Cassazione in cui il mesagnese dovrà scontare una pena di due anni, dieci mesi e tre giorni di reclusione. Il Martellotta è stato tradotto nel carcere di Borgo San Nicola a Lecce.
“Una detenzione incomprensibile” secondo uno dei legali del Martellotta, l’avvocato Davide De Giuseppe, che con il collega Gianvito Lillo difende gli interessi dell’arrestato.
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