17/02/2007 - 09:00:00 -
a cura di Redazione
Un furto di due computer è stato compiuto la notte scorsa nel liceo scientifico di Mesagne. Al momento restano ignoti gli autori del gesto mentre lascia perplessa la dinamica dello stesso poiché i ladri hanno potuto agire indisturbati nel tardo pomeriggio in quanto il sistema di allarme non era stato inserito. Sulla vicenda indagano i carabinieri di Mesagne.
L’episodio si è verificato nella serata di giovedì. Come di consuetudine alcuni docenti ed alunni sono rimasti nel plesso di pomeriggio a sbrigare faccende scolastiche. Intorno alle ore 19 una operatrice scolastica, dopo aver terminato i propri compiti, ha lasciato la struttura ed è andata via. All’interno, sembra, sia rimasto un operatore che ha il compito di inserire l’allarme.
Il soggetto, per cause in fase di indagine, si è allontanato per alcune ore per controllare, evidentemente, il resto della struttura. Infatti, sembra, si sia recato anche in palestra dove si allenavano alcuni atleti. Poi è tornato ed ha inserito il sistema di allarme ed è andato via.
Al mattino quando gli operatori scolastici sono giunti a scuola hanno notato che dall’ufficio segreteria erano stati asportati due computer. Hanno fatto una breve verifica e poi hanno denunciato i fatti al preside il quale trovandosi davanti ad un furto ha avvistato i carabinieri i quali hanno avviato immediatamente le indagini. Intanto alla centrale operativa dell’istituto di vigilanza Vigil Nova non è giunto nessun segnale di manomissione. Per cui la vicenda, inizialmente, si è tinta di giallo.
Tuttavia, dagli accertamenti effettuati dai militari dell’Arma sarebbe emerso che il sistema di allarme non è stato inserito alle ore 19, quando cioè l’operatrice è andata via, bensì alcune ore dopo lasciando uno spazio di tempo scoperto in cui i ladri, senza forzare nulla, sono penetrati all’interno della struttura, le cui porte evidentemente erano aperte, ed hanno asportato i due computer. Poi si sono dileguati.
Ed è grazie alle guardie della Vigil Nova che una intrusione è stata sventata alla scuola media “Aldo Moro” dove l’arrivo della pattuglia ha messo in fuga i ladri.
Infine un furto sacrilego è stato perpetrato nel cimitero comunale dove sono state asportate due piante di Cicas collocate all’interno di una cappella gentilizia.
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