18/02/2007 - 10:10:00 -
a cura di Redazione
Il confronto politico a Mesagne negli ultimi giorni si sta svolgendo intorno alle iniziative tese a mantenere aperto il passaggio a livello del rione Grutti.
Dopo l’intervento del consigliere provinciale, Tony Matarrelli, adesso risponde La Casa delle libertà la quale precisa: “L’allarme causato dall’iniziativa della Cdl mesagnese ha messo in moto un meccanismo di difesa del quartiere e della città che altrimenti era diminuito nelle pieghe del palazzo, senza alcuna condivisione da parte delle persone interessate. Se le Ferrovie hanno presentato progetti e proposte perché la Giunta sostenuta da Matarrelli e che vede nelle sue fila l’assessore di R.C. De Guido, non ha provveduto a divulgarle? Saranno troppo impegnati nel curare il Centro Polivalente Anziani? Ora Matarrelli si vuole ergere a difensore di un rione che nel frattempo ha trascurato e dimenticato ed al quale ha nascosto, evidentemente, le novità che nel frattempo erano intervenute. Vuole scimmiottare Caruso, Casarini e C. nell’eleggersi capopopolo senza delega. Stia attento Matarrelli a recarsi ai Grutti, l’accoglienza potrebbe non essere propriamente calorosa per lui e per la Giunta di sinistra che governa Mesagne”.
Quindi la Cdl precisa: “La sinistra deve assicurare che la situazione del passaggio a livello è chiarita senza magari rimandare il tutto dopo le elezioni amministrative. Ci devono dare risposte certe e per iscritto per garantire anche il dopo-elezioni che crediamo, non riserverà nulla di buono per i residenti al quartiere Grutti. Il Comune ha provveduto nel frattempo a farsi promotore di progetti o di qualcosa di alternativo alla chiusura? L'ascensore è sospeso, allargamenti non se ne vedono, percorsi alternativi nemmeno. Silenzio assoluto”.
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