Oggi è il

Torna alla homepage di MesagneNews

Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia
Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia
Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia
Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia
Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia
Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia
Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia
Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia
Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia
Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia

Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia

Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia

Mesagnenews Il quotidiano di informazione Regionale - Puglia

Mesagne News informazione quotidiana
Mesagne News informazione quotidiana
Demo
Il mensile di informazione
Mesagne News informazione quotidiana
Mesagne News informazione quotidiana
MesagneNews Informazione in puglia
Mesagne News informazione quotidiana
MesagneNews Informazione in puglia
MesagneNews
Informazione in puglia
MesagneNews
Informazione in puglia
MesagneNews
Informazione in puglia
Mesagne News informazione quotidiana
Mesagne News informazione quotidiana
Video dei Messapi
Mesagne News informazione quotidiana
Consiglio Comunale on-line di Mesagne
Mesagne News informazione quotidiana
Informazione giornalistica globale
Mesagne News informazione quotidiana
Che tempo farà?
Mesagne News informazione quotidiana
Uno sguardo sugli eventi della città rigorosamente in diretta web
Mesagne News informazione quotidiana
Mesagne News informazione quotidiana

RIGASSIFICATORE: CONFERENZA DEI SERVIZI, NESSUNA ILLEGALITA’ RESTI FUORI
23/02/2007 - 17:03:00 - a cura di
E’ stata finalmente convocata, su richiesta del Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente prof.ssa Marchetti, per il 7 marzo a Roma dal Ministero dello Sviluppo la Conferenza dei Servizi sull’impianto di rigassificazione di Brindisi al fine di «verificare alla stregua della normativa nazionale e comunitaria - così dice testualmente il provvedimento – la sussistenza dei presupposti per l’espletamento della procedura di VIA e per eventualmente definire l’oggetto della procedura medesima nonché dei presupposti per la consultazione delle popolazioni interessate ai sensi della direttiva 96\82 CE sui rischi di incidente rilevante» ed anche al fine di «ove ritenuti sussistenti tali presupposti, eventualmente disporre la effettuazione di tali adempimenti» e quindi «valutare l’eventuale necessità di adozione di ulteriori atti conseguenti». Le nostre Associazioni considerano estremamente positiva una decisione che, se pur tardiva, accoglie le istanze delle nostre popolazioni e delle loro rappresentanze istituzionali. Devono tuttavia rilevare che tali istanze hanno trovato nel provvedimento governativo solo un parziale accoglimento perché se è vero che nel provvedimento medesimo si fa giustamente riferimento al difetto di VIA e alla mancata consultazione delle popolazioni interessate, è altrettanto vero che nessun richiamo viene fatto alle numerose altre irregolarità ripetutamente denunciate ed ai fenomeni di corruzione e di abuso clamorosamente emersi dall’inchiesta penale che in questi giorni sta facendo registrare provvedimenti anche di arresto a carico di personaggi che hanno avuto un ruolo decisivo nella procedura amministrativa conclusasi con l’autorizzazione alla costruzione dell’impianto. Torniamo quindi ad affermare con ogni determinazione che una cosa è la eventuale responsabilità penale degli indagati che può essere affermata solo a seguito di un giudicato penale mentre altra cosa sono le illegittimità procedurali e gli abusi di potere che si possono agevolmente cogliere da quanto incontestabilmente è emerso (documenti ed ammissioni) dalla inchiesta giudiziaria. Chiediamo perciò al Ministro per lo Sviluppo ed a tutte le rappresentanze istituzionali che parteciperanno alla Conferenza dei Servizi del 7 marzo di mettere al centro dei lavori di quel consesso, insieme al difetto di VIA e di consultazione delle popolazioni interessate, la invalidità del provvedimento autorizzativo in quanto frutto di una erronea valutazione dei necessari presupposti provocata da gravissimi atti di corruzione e da abusi la cui evidenza e la cui pacificità è emersa senza ombra di dubbio alcuno dagli sviluppi dell’inchiesta penale. E chiediamo anche l’immediata sospensione amministrativa dei lavori per impedire che vengano accresciuti i danni che si sono provocati al nostro territorio ricordando che il provvedimento giudiziario di sequestro dell’area interessata è stato motivato con l’esigenza di impedire che i reati contestati dalla competente autorità vengano reiterati e producano quindi ulteriori conseguenze negative. Italia Nostra, Legmbiente, WWF, Col diretti - TerraNostra, Fondazione “Dott. Antonio Di Giulio”, Fondazione “Prof. Franco Rubino”, A.I.C.S., ARCI, Forum Ambiente Salute e Sviluppo, Medicina Democratica, Comitato per la Tutela dell’Ambiente e della Salute del Cittadino, Comitato cittadino “Mo’ Basta!”, Comitato Brindisi Porta d’Oriente.
Mesagne news

www.mesagnenews.com - Quotidiano online di informazione regionale con la cronaca in tempo reale, 24h su 24h.
Registro stampa Tribunale di Brindisi 01/2006 - Direttore Tranquillino Cavallo
Copyright © mesagnenews.com -  Tutti i diritti riservati
DemoAgency