01/03/2007 - 08:30:00 -
a cura di Redazione
Si svolgerà a Mesagne questa mattina il primo meeting del progetto Hydro.Net “Creazione di un network transfrontaliero per lo scambio di informazioni e soluzioni operative nella gestione del rischio idraulico ed idrogeologico” nell’ambito del Programma di Iniziativa Comunitaria Interreg III A Grecia – Italia.
Il capofila “Consorzio dei Comuni Terra dei Messapi” guiderà, nei diciotto mesi di progetto, un partenariato italo – greco composto dalla Regione Puglia – Struttura Regionale della Protezione Civile, Autorità di Ambito Territoriale Aato Puglia, Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Università di Ioannina e dall’Agenzia di Sviluppo Locale dell’Achaia Occidentale, con l’obiettivo di creare un sistema transfrontaliero di prevenzione delle criticità di natura idraulica ed idrogeologica in territori esposti, anche in un recente passato, a situazioni di emergenza e di elevato rischio per le popolazioni e le attività umane.
Il progetto prevede la creazione di un Osservatorio Transfrontaliero sul rischio idrogeologico e, nel territorio dei Messapi, di un presidio locale, al fine di creare una rete di scambio di informazioni sullo stato delle attività di prevenzione e previsione del rischio, il monitoraggio delle aree di criticità, l’elaborazione di modelli statistici e la verifica dei modelli di gestione nelle situazioni di allerta. Inoltre, verranno realizzate nelle aree di progetto delle azioni pilota rappresentative di una metodologia concertata a livello transfrontaliero che beneficerà di uno scambio di competenze di alto profilo.
Un Comitato Scientifico transnazionale, composto da esperti provenienti da diversi settori legati alla gestione ed alla prevenzione del rischio, sovrintenderà all’attuazione del progetto, assicurando un apporto interdisciplinare e di elevata professionalità.
Del “Consorzio Terra dei Messapi” fanno parte i Comuni di Mesagne, Latiano, San Donaci, San Pancrazio, San Pietro, Cellino San Marco e Torchiarolo.
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