01/03/2007 - 08:36:00 -
a cura di Redazione
Il giorno del big match calcistico di Promozione tra il Medania Mesagne e la Virus Casarano è arrivato. Oggi pomeriggio alle ore 15 le formazioni calcistiche si incontreranno nello stadio “Fanuzzi” di Brindisi alla presenza delle due tifoserie divise in due distinte tribune. Saranno presenti all’incontro il sindaco di Mesagne, Mario Sconosciuto, e l’assessore allo Sport, Maurizio Piro.
Un incontro in programma per il 25 febbraio scorso e sospeso dal prefetto, Mario Tafaro, per problemi di ordine pubblico.
In città si vive un clima di grande euforia con la tifoseria che si sta preparando all’incontro di oggi pomeriggio con bandierine e striscioni per inneggiare la propria squadra. Per evitare problemi di ordine pubblico il questore, Salvatore Margherito, ha disposto un piano per gli ingressi dei tifosi e il loro deflusso pianificando le possibili criticità. Lo stesso questore dovrebbe essere presente al “Fanuzzi” per assistere ad uno degli incontri calcistici più interessanti della categoria.
La squadra del Medania ieri pomeriggio si è sottoposta ad una allenamento presso lo stadio “Fanuzzi” di Brindisi per fare conoscenza del terreno di gioco. Il campo del Mesagne, infatti, è in terra battuta per cui gli atleti non sono abituati a giocare su di un campo in erbetta. Da qui la necessità di un allenamento conoscitivo del terreno voluto da mister Marangio. In serata i giocatori gialloblù si sono ritrovati in ritiro presso il complesso turistico del “Carbrum” a Carovigno dove hanno pernottato. A mezzogiorno di oggi raggiungeranno lo stadio di Brindisi pronti a disputare l’incontro. I mesagnesi puntano, naturalmente, alla vittoria ma un pareggio andrebbe anche bene alle due formazioni.
“Alla vigilia dell’incontro di calcio tra la formazione mesagnese e quella del Casarano che, per motivi legati all’ordine pubblico, si svolgerà nello stadio di Brindisi - ha commentato il sindaco Mario Sconosciuto - ci preme far arrivare a tutti i tifosi e ai simpatizzanti delle due squadre un sentito invito affinché domani sia una giornata in cui vengano messi al primo posto i valori dello sport. L'attività sportiva insegna a saper vincere e a saper perdere. Per comprendere a fondo questa affermazione è necessario assumere un punto di vista diverso dal solito, dal quale non si intende lo sport finalizzato alla sola vittoria e alla pura ricerca del risultato”.
Una riflessione la chiede anche l’assessore allo Sport, Maurizio Piro, il quale precisa: “Occorre che gli ultimi fatti di cronaca verificatisi nel corso del campionato di serie “A” sfociati nella tragedia che ha colpito la famiglia dell’ispettore capo di polizia Raciti, non vengano dimenticati e diventino, anche a livello locale, un monito per costruire insieme un altro modello di calcio italiano. Contro le degenerazioni a cui, nostro malgrado, abbiamo assistito e che infangano i valori dello sport e offendono la coscienza civile del Paese, invitiamo tutti coloro che prenderanno parte all’incontro ad allentare i toni del confronto e a mettere al primo posto quello spirito di accoglienza che caratterizza i nostri territori”.
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