02/03/2007 - 06:50:00 -
a cura di Redazione
Al Mesagne non riesce l’impresa di fronte a circa duemila spettatori che hanno affollato gli spalti del “Fanuzzi” di Brindisi. La gara, rinviata in un primo momento per ordine pubblico, è stata disputata senza che si verificasse il minimo incidente grazie alla notevole presenza delle Forze dell’Ordine che hanno assicurato la giusta tranquillità. Peccato per il risultato che ha visto il Mesagne uscire sconfitto per tre reti ad uno contro il Casarano. La gara è cominciata subito in salita per gli uomini di Marangio sotto di un gol dopo 6 minuti di gioco a causa di una sfortunata autorete del giovane Leuzzi. Il Mesagne non si è perso d’animo e ha trovato il pari grazie ad uno splendido calcio di punizione trasformato da Di Santantonio da notevole distanza. Neanche il tempo di gioire e il Casarano si è riportato in avanti. Bel colpo di testa di Vantaggiato ottimamente parato da Coppola; sulla respinta con il portiere ancora a terra il più lesto di tutti è l’ex Tramacere che mette in rete un pallone che chiedeva solo di essere spinto. Si va la riposo sul risultato di due a uno per gli ospiti che comunque hanno per tutta la gara mostrato una maggiore padronanza del campo. Dopo 3 minuti dal fischio d’inizio del secondo tempo tocca a Vantaggiato chiudere la gara approfittando di uno svarione difensivo del Mesagne. I gialloblè hanno affidato le loro reazioni quasi esclusivamente ai calci piazzati di Di Santantonio e Caputo, colpendo con quest’ultimo l’incrocio dei pali a 15 minuti dalla fine. A fine gara si respirava tanta amarezza tra i giocatori che hanno comunque dato il massimo dell’impegno per cercare un risultato positivo. Bisogna ripartire, come dice Pica, dal punto di vantaggio che il Mesagne ha in classifica. “La batosta è stata forte ma già da domenica cercheremo di ripartire alla grande. Da adesso fino alla fine avremo un solo risultato e saranno tutte delle finali che noi cercheremo di vincere. Saranno tante battaglie da affrontare con la massima determinazione e convinzione per conquistare i tre punti. È stata una partita storta, iniziata male con un gol rocambolesco ma nel calcio tutto questo ci sta. Di positivo c’è che siamo ancora la capolista e che mancano sei partite alla fine. Dobbiamo cercare di mantenere questo punto di vantaggio sino al termine del campionato e ci proveremo con tutte le nostre forze. Il Casarano ha si dimostrato di essere una grossa squadra ma la capolista siamo noi e ciò sta a significare che il Mesagne ha ancora qualcosa in più di loro”. Per il Casarano è stata una giornata da ricordare, come afferma il suo presidente Biagio Maci. “Per quanto riguarda la gara è stata per noi una festa sia in campo che sugli spalti perché abbiamo disputato una grandissima partita meritando questa vittoria. Il mio pensiero però in questo momento va a Martino Traversa che ha subito un serissimo infortunio al tendine della caviglia”. L’allenatore dei rossoblu Dario Levanto elogia la formazione di Marangio. “Abbiamo superato un avversario messo bene in campo che ha dato il massimo. Noi dobbiamo continuare su questa strada visto che siamo ancora secondi. Siamo stati credo nettamente superiori sotto ogni aspetto al Mesagne e al di là dell’autorete che ha sbloccato il risultato abbiamo avuto tante occasioni da rete che non possono essere discusse”. Per il Mesagne una gara da dimenticare in fretta e recuperare le energie in vista della trasferta di domenica a Nardò.
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