05/03/2007 - 17:00:00 -
a cura di R. Cav.
"È necessario che i partiti minori, come l'Italia dei Valori, siano parte di un percorso decisionale comune a tutti i livelli. È inacettabile che, arrivati ormai a Marzo, in tutti i comuni della provincia di Brindisi, non ci siano candidati unici dell'unione scelti con la concertazione e il confronto tra tutte le forze politiche presenti sul territorio".
Lo sostiene il sen. CAFORIO, Vice Presidente della Commissione d'Inchiesta sul Servizio Nazionale, in una nota congiunta con il Vice commissario provinciale di IDV Francesco Greco, in risposta a quanto dichiarato ieri sulle colonne del Quotidiano di Brindisi dal presidente provinciale dei popolari Udeur, Prof.ssa Maria Conversano, che lamentava la mancanza di coinvolgimento e di unità all'interno dell'Unione brindisina.
"È davvero suicida - continuano Caforio e Greco - la scelta dei partiti maggiori dell'Unione di centro sinistra di voler continuare a mortificare in termini di visibilità i consensi raccolti nelle ultime tornate elettorali dai partiti minori della coalizione. Consensi che, anche quando pochi, sono stati determinantissimi nel contribuire alla vittoria dei Presidenti Errico e Vendola prima, di Romano Prodi poi.
Rispondiamo positivamente al grido di dolore lanciato dalla professoressa Conversano, auspicando quanto prima l'apertura di un tavolo provinciale dei partiti dell'Unione, per verificare nel dettaglio le forze in campo, le convergenze e le disponibilità in ogni singola realtà locale dove si svolgeranno a breve le elezioni amministrative".
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