05/03/2007 - 17:14:00 -
a cura di R. Cav.
Ancora una grande prova della Nafta Rugby Brindisi. Il quindici biancazzurro è riuscito nell’impresa di fermare il Bari, capolista imbattuto del girone apulo-lucano del campionato nazionale di Serie C.
17-17 il risultato di un incontro combattuto ed emozionante disputato sul rettangolo di gioco dell’impianto sportivo del Quartiere Sant’Elia di fronte ad una folta cornice di pubblico, a dimostrazione di quanto lo sport della palla ovale stia attecchendo anche una realtà come la nostra.
Un risultato importantissimo per tutto il movimento rugbystico brindisino che fa il palio con la splendida affermazione della rappresentativa under 15, impostasi in mattinata sui pari età del Bari.
Il pareggio contro la società regina della Puglia conferma Brindisi come terza forza assoluta del campionato, un risultato che premia la bontà del lavoro del direttore tecnico Mario Spalluto, del responsabile tecnico Donato Funtò e di tutta la dirigenza biancazzurra.
La gara. La Nafta Brindisi, scesa in campo in formazione rimaneggiata a causa del perdurare delle assenze di Giudice, Prudentino, Hunter, Dipietrangelo, Cacciatore Mela, Montanaro e Ruffo, ha cominciato in modo contratto. Il Bari ne ha approfittato mettendo a frutto la sua grande esperienza e realizzando le tre mete che hanno chiuso il primo tempo sul punteggio di 3-17.
Nel secondo periodo i brindisini hanno dato più peso alla mischia con l’inserimento di Tateo ed hanno giocato le carte Luconi (assente da tempo dai campi di gara per un infortunio alla caviglia) e Tarì (solitamente fuori Brindisi per motivi di lavoro) e l’inerzia della gara è cambiata.
I padroni di casa hanno iniziato a premere ed i “galletti” hanno accusato il colpo. Logica conseguenza le due meritatissime mete di forza realizzate da Cassiano e Ravone che, unite all’estrema precisione di De Caro sui calci da fermo, hanno riportato la gara in parità.
Il forcing finale della Nafta non ha prodotto i risultati sperati anche perché l’arbitro ha annullato una metà realizzata da Lattanti che, ai più, è apparsa frutto di un’azione regolare. Alla fine il Bari ha sfiorato la vittoria mancando un calcio di punizione dai 50 metri.
Sarebbe stata una vera beffa per la squadra brindisina, il cui carattere ed orgoglio avrebbero meritato ben altra sorte.
Al termine dell’incontro dirigenti e giocatori sono raggianti per l’ottima prestazione disputata.
A parlare per tutti è il presidente Alfredo Malcarne: “Un grosso plauso va fatto al Donato Funtò che con le poche risorse disponibili per questa partita, è riuscito a imbrigliare il gioco degli avversari portando a casa un risultato che è tra i più esaltanti che la nostra società abbia raggiunto nella sua ancora giovane storia.
Nota di merito anche per la qualità del gioco espresso e per la tenuta atletica dei giocatori. Il tutto fa bene sperare per questa coda di campionato ma, soprattutto, per un futuro radioso della nostra attività”.
Maggiori informazioni e foto sul sito internet dell'A.S. Nafta Rugby Brindisi:
www.naftabrindisi.it
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