01/06/2006 - 08:55:00 -
a cura di redazione
La villa comunale di Mesagne tra poco potrebbe divenire off limits per i pedoni. Ne sa qualcosa un giovane professionista del luogo che martedì sera è stato investito da una mountain bike pirata e lasciato per terra dolorante. Il poverino non ha potuto fare altro che farsi visitare dal proprio medico di famiglia che gli ha prescritto degli antidolorifici ed alcuni giorni di assoluto riposo.
E quello delle bici selvagge all’interno della villa comunale è un fenomeno che più volte è stato denunciato dagli avventori impossibilitati a passeggiare serenamente all’ombra degli alberi per timore di essere investiti. Ed ancora una volta ritorna alla ribalta lo scarso controllo della villa comunale da parte degli organi preposti.
L’ultimo episodio, dunque, si è verificato martedì sera quando, M.F. di cinquant’anni, è intento a passeggiare insieme ad un gruppo di amici lungo i viali della villa comunale.
Una serata alquanto calda dove passeggiare lungo i viali è piacevole. Ad un certo punto il gruppetto si ferma un attimo per discutere pochi minuti ed una mountain bike condotta da un giovane prende in pieno il professionista scaraventandolo per terra. Il giovane ciclista per nulla intimorito riprende la sua corsa tra i viottoli della villa e sparisce.
Il professionista si alza da terra ed a causa dei dolori riportati si fa condurre dagli amici nello studio del proprio medico di famiglia il quale gli diagnostica una forte contusione alla gamba destra. Oltre ad alcune escoriazioni al braccio.
“Non si può nemmeno passeggiare in pace – racconta la vittima – Non è la prima volta che accadono episodi similari in villa. La causa principale è la mancanza di controllo da parte di chi è preposto istituzionalmente a farlo. Attenzione non voglio fare polemica ma chiedo al nostro sindaco, che peraltro abita proprio dirimpetto la villa pubblica, di interessare del problema gli organi competenti”.
Tuttavia, la carenza di controlli causa il verificarsi di altri episodi di inciviltà. “Posso assicurare – spiega C. A., un pensionato che abitualmente frequenta la villa – che alcuni cittadini incivili fanno bere i propri cani nelle fontanine dove poi i bambini, ed i ragazzi, si dissetano a loro volta. Oppure non è difficile trovare escrementi di cani sulle panchine o nelle fontane. Con una carenza di igiene totale”.
Da qui la necessità di un maggiore controllo da parte del Comune che dovrebbe vigilare anche sugli atti di inciviltà denunciati dai cittadini.
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