07/03/2007 - 09:10:00 -
a cura di Redazione
Il fuoco del dissenso acceso dai lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità del Comune di Mesagne impiegati nelle funzioni di ecologia ed ambiente e che da ieri hanno iniziato uno sciopero ad oltranza si è maggiormente alimentato ieri mattina allorquando i precari si sono visti sostituiti nelle normali mansioni quotidiane da altri operai che l’ente ha assunto a tempo determinato per fare fronte all’emergenza. Così hanno inscenato una vibrante protesta davanti al municipio prima di recarsi a Brindisi dove hanno chiesto udienza al prefetto Mario Tafaro.
Intanto il sindaco, Mario Sconosciuto, sta mediando la situazione per stemperare i toni della protesta e per giovedì ha convocato una giunta monotematica in cui sarà discusso il destino di tale maestranze le quali sono alle dipendenze del Comune di Mesagne da dodici anni.
|