08/03/2007 - 08:45:00 -
a cura di Redazione
La vertenza lavorativa aperta dai precari del Comune di Mesagne ha aperto una diatriba tra centrodestra e centrosinistra sfociata martedì pomeriggio in consiglio comunale dove la Casa delle Libertà ha chiesto ufficialmente a Rifondazione comunista di uscire dalle fila della maggioranza ed abbandonare gli incarichi assessorili per tenere fede agli impegni di stabilizzazione assunti con i lavoratori socialmente utili.
“Quello del precariato – recita una nota della Cdl – è un tema che si trascina da anni al quale questa amministrazione non riesce a dare risposte se non promesse, protocolli d’intesa, tavoli concertativi che non approdano a nulla di concreto. L’assessore Luigi Argentieri ha svolto una relazione per nome e per conto della Giunta e, nonostante i tentativi posticci di prendere le distanze da parte di alcuni partiti, ha rappresentato la situazione per quella che è. Cioè drammatica per i lavoratori”.
Il capogruppo di Forza Italia, Rossana Maggiorano, in Consiglio ha dichiarato che: “Per anni avete addebitato al governo Berlusconi tutti i problemi legati al precariato ed alla mancata stabilizzazione del personale. Non era così, considerato che a Mesagne la storia dura da 12 anni. La verità è che la sinistra è brava a chiedere agli altri di risolvere i problemi e quando è diretta protagonista non ne è capace, e vende fumo. Ricordo che quando ci fu lo strappo di A Sinistra dalla Giunta, Rifondazione decise di rimanere perché voleva risolvere il problema dei precari. Dopo due anni debbono prendere atto del loro fallimento e dimettersi da tutti gli incarichi”.
“Siamo davvero sconcertati per le dichiarazioni del rifondarolo Matarrelli che cerca di fare demagogia a poco prezzo sulla pelle dei lavoratori – ha aggiunto Franco Prettico – lui e Rifondazione sono i primi responsabili di questa situazione”.
La Cdl attacca anche il sindacalista, e consigliere comunale, Luigi Vizzino che, spiega: “Dopo essere stato candidato sindaco del centro destra, capogruppo e commissario di Forza Italia è passato, in corsa, nel centro sinistra.
“Diciamo che Vizzino è stato particolarmente sfortunato. – conclude Franco Prettico – Appena passato con la sinistra gli sono scoppiati due gravi problemi. Quello di Conserve Italia e quello dei lavoratori precari del Comune. Non riesce a risolverli ed in più deve stare attento a come parla e come si comporta, misurando gli interventi e le azioni. Insomma deve ricorrere all’equilibrismo, una delle doti in cui eccelle, ma che nella fattispecie, non risolverà né l’uno né l’altro problema”.
Infine Giuseppe Semeraro, capogruppo di Alleanza nazionale, commenta: “Il centro sinistra mesagnese ha perso ogni credibilità rispetto ai lavoratori e per una giunta di sinistra questo è davvero il colmo. Faggiano, i Ds e la Giunta di centro sinistra, a cominciare dal vice sindaco Giuseppe Indolfi delegato alla nettezza urbana, cosa hanno fatto finora? Un cambiamento di rotta si può avere solo con la elezione a sindaco di Enzo Incalza, un uomo che potrà aprire uno spiraglio per le famiglie dei precari mesagnesi”.
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