12/03/2007 - 09:05:00 -
a cura di Redazione
Venerdì 9 marzo nell’auditorium del castello di Mesagne, Comune capofila dell’Ambito Territoriale n. 4, è stata presentata la seconda parte del Piano di Zona, primo tra gli Ambiti del brindisino ad aver già ottenuto l’approvazione da parte della regione Puglia e che attende a giorni l’erogazione della restante metà dei finanziamenti ”Oltre i cento passi. Verso i nuovi servizi sociali, dalla programmazione alla progettazione operativa”.
I lavori di presentazione sono stati introdotti e coordinati dal presidente dell’Ambito, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Mesagne, Maria De Guido.
“Un Piano, quello dell’Ambito Territoriale n. 4 – ha sottolineato il presidente del coordinamento, Maria De Guido - che rispecchia la geneticità ricca ed articolata dei bisogni e delle caratteristiche dei cittadini dei nove Comuni che lo compongono. Questo perché tale Piano Sociale appartiene soprattutto ai cittadini e in relazione ai bisogni e alle caratteristiche di questi, rilevate durante la prima parte del Piano di Zona, è stato pensato ed elaborato nella seconda parte. Uno strumento per rispondere, con servizi ed interventi socio-sanitari integrati, ai mutamenti ed ai nuovi bisogni sociali”.
L’intervento dell’assessore provinciale Ada Spina, seguito a quello di saluto del sindaco Sconosciuto, ha precisato quale sia stato il ruolo attivo svolto dalla provincia in questa fase che ha visto il passaggio dalla programmazione alla progettazione e quindi alla realizzazione di servizi ed interventi, mentre il direttore dell’Ausl, Guido Scoditti e il dottore Angelo Campana hanno chiarito il concetto di integrazione socio-sanitaria e il compito svolto dalla Ausl Br-1.
L’assessore De Guido, che durante la prima parte del Piano di Zona è stata preceduta dall’allora assessore ai Servizi Sociali, attuale Consigliere Provinciale Tony Matarrelli, ha altresì fatto riferimento al ruolo svolto dai Tavoli di cooprogettazione, integrati con gli organismi istituzionali e che rappresentano tutti gli attori sociali, del pubblico e del privato, chiamati a svolgere un ruolo fondamentale e con poteri e responsabilità condivise, nella progettazione e realizzazione dei servizi.
La dottoressa Pasqua Bellipario, funzionario dei Servizi Sociali per il Comune di Mesagne ha evidenziato come: “Tutti i relatori hanno convenuto che il Piano di Zona è lo strumento di lettura dei bisogni dei cittadini e del relativo impegno a fornire risposte agli stessi, in relazione alle aree di priorità sociali individuate cole la responsabilità familiari, le politiche per minori, le persone anziane, le persone con disabilità, le dipendenze, la salute mentale, il contrasto alla povertà, le immigrazioni e l’azioni di sistema”.
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