23/06/2006 - 07:47:00 -
a cura di t. Cav.
Ieri mattina il rione Paisiello di Mesagne era in subbuglio a causa dell’avvistamento, in un’abitazione, di un grosso serpente. La famiglia, per timore, si è riversata in strada ed in strada è arrivata gran parte della gente del rione atterrita per tale presenza nelle mura domestiche.
A porre fine all’incubo della gente ci ha pesato una pattuglia di guardie del Corpo Forestale dello Stato coadiuvati dagli agenti di una Volante che hanno recuperato l’animale nel frattempo ucciso da qualche coraggioso che, tuttavia, non è stato individuato tra i presenti altrimenti, per lui, sarebbe scattata una denuncia. Così, mentre un lungo applauso ha sottolineato gli interventi dei militari dall’altra si è elevata la protesta dei presenti contro alcuni uffici del Comune di Mesagne i quali, pur avvisati del fatto, non hanno risposto alle richieste della gente.
I fatti si sono verificati ieri mattina poco dopo le ore 9 quando in via Monte Rosa nel rione Paisiello, nell’abitazione di un cittadino, la moglie del proprietario era intenta a lavare il giardino allorché si è vista sgusciare lateralmente un grosso serpente.
Ha iniziato a gridare e chiedere aiuto. Ben presto in casa è arrivata un bel po’ di gente del vicinato la quale, a sua volta, spaventata è uscita fuori ad urlare e chiedere aiuto.
“Trovarsi in casa un serpente di quelle dimensioni non è una cosa bella – spiega il padrone di casa che ancora trema per la disavventura – abbiamo chiesto aiuto e diversa gente si è precipitata in casa. Abbiamo più volte telefonato in Comune, sia all’assessorato all’ambiente che al primo cittadino e vigili urbani, ma nessuno ci ha dato ascolto”.
Nel frattempo qualche coraggioso ha preso il serpente, di varietà cervone, e lo ha ucciso. “Dopo un po’ in via Monte Rosa – spiega una signora - è giunta una pattuglia del Corpo Forestale dello Stato e alcuni poliziotti, da noi stessi avvisati, i quali hanno costatato lo stato di agitazione nella gente del rione”.
Così, mentre i forestali hanno avviato le indagini per cercare di individuare chi avesse ucciso l’animale, la gente ha iniziato a lanciare strali contro il Comune reo di non essere intervenuto subito dopo aver inoltrato telefonicamente la richiesta.
“Qui ci sono altri serpenti in giro. – spiegano alcune ragazze - Ieri ne abbiamo visto uno nel giardino di un altro signore. Abbiamo chiesto al Comune di bonificare la zona, anche perché qui vicino c’è chi ha impropriamente allevamenti di animali, ma finora non si è visto nessuno”.
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